Il giudice Giovanni Falcone, la moglie e tre poliziotti della scorta trucidati dalla mafia con mille chili di tritolo

PALERMO — Il giudice Giovanni Falcone, la moglie e tre poliziotti della scorta sono le vittime di un'esplosione, provocata con un ordigno comandato a distanza, fatto esplodere ieri pomeriggio in Un sottopassaggio dell'autostrada Palermo-Punta Raisi. Mille chili di tritolo hanno trasformato la sede stradale in un paesaggio lunare. Falcone è morto poco dopo il ricovero in ospedale; la moglie qualche ora dopo. La deflagrazione ha distrutto sei vetture: l'auto del magistrato, tre della scorta e due che viaggiavano sulla carreggiata opposta.