Il Carnevale: un’edizione con i carri a cinque cerchi

CREMA - Un Carnevale olimpico, perché l’edizione numero 38 della manifestazione, che ormai da anni rappresenta il principale corteo mascherato lombardo, si terrà in concomitanza con i Giochi a cinque cerchi.

È nelle settimane di Milano-Cortina 2026 che sono state infatti fissate le tre sfilate, nelle domeniche 8, 15 e 22 febbraio. E come anteprima, il primo febbraio si terrà la festa in piazza Duomo nel pomeriggio, con ingresso libero e senza i grandi carri.

Oggi la presentazione in Regione, con tutti i protagonisti, a cominciare dal comitato organizzatore guidato dal presidente Eugenio Pisati. A invitarli a Milano, il neo assessore al Turismo Debora Massari. Con Pisati, la maschera del Gagèt, al secolo Terenziano Viola, ma anche Roberto Mariani (presidente dell’amministrazione provinciale), l’assessore comunale alla Cultura e Turismo Giorgio Cardile, il collega al Commercio Franco Bordo, il presidente della Pro loco Vincenzo Cappelli e i consiglieri regionali del territorio Matteo Piloni (Pd) e Riccardo Vitari (Lega).

Con loro una classe della primaria di San Bernardino, accompagnata dalle maestre. Il comitato collabora da tempo con il comprensivo Crema uno, di cui fa parte il plesso. Nei mesi scorsi, i volontari sono entrati nelle classi per un progetto sperimentale, che riguarda sia la creazione di maschere di cartapesta sia la conoscenza della storia del Carnevale. Alcune classi della scuola elementare saranno coinvolti anche nell’animazione di un carro.

«Il Carnevale cremasco parla delle nostre radici, di mani che si adoperano per fare; è una festa che è stata custodita negli anni e consegnata alle nuove generazioni. Ha una forza attrattiva importante, è un motore turistico che racconta di tradizioni, al cui fianco c’è la Regione» ha rimarcato l’assessore Massari.

«Da quasi 40 anni — ha aggiunto Pisati — si rinnova questa tradizione che impegna i volontari tutto l’anno: un enorme lavoro, animato solo dalla passione e dall’amore per la nostra bellissima città e dalla voglia di regalare emozioni. L’attesa, la gioia, la leggerezza, che si respira nei giorni del Carnevale, il sorriso sul volto dei bambini e dei genitori ci ripagano sempre da tutti gli sforzi. Quest’anno, poi, il clima sarà pervaso anche dai Giochi invernali, concomitanti, perché il Carnevale è sempre legato al contesto che si vive e ai temi di attualità. Ma non sveliamo in anticipo. Sarà una sorpresa».

Uno dei carri verrà probabilmente dedicato proprio al tema delle Olimpiadi.

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