Cinque itinerari alla scoperta della città

«Abbiamo voluto questa nuova mappa – ha spiegato Cappelli – per andare incontro alle esigenze dei turisti e per fare in modo che non siano impreparati all’esperienza che desiderano fare in città. Vogliamo cercare di intercettare l’interesse di chi viene a Crema e favorire la percezione di una città nel suo complesso».

La mappa individua cinque percorsi, ciascuno contraddistinto da un colore diverso, come le linee della metropolitana.

I PERCORSI

• Percorso verde – chiese e conventi: la Cattedrale, il San Domenico (oggi teatro), il Sant’Agostino (oggi sede del museo), San Bernardino in città e Santa Maria Mater Domini (ex Stalloni).
• Percorso azzurro – Rinascimentale: palazzo comunale, Torrazzo, palazzo vescovile, Santa Maddalena e Santo Spirito, ex oratorio di San Rocco, Monte di Pietà, mura venete e Santa Maria della Croce.
• Percorso rosso – periodo del Barocco e del Barocchetto: San Benedetto, San Giovanni Battista, San Giacomo Maggiore, Santa Maria delle Grazie e Santissima Trinità.
• Percorso rosa – della musica: palazzo comunale, palazzo pretorio, palazzo Barbàra, via Civerchi e musco civico.
• Percorso blu – dei palazzi nobiliari: palazzo De Poli, palazzo Barbàra, palazzo Benzoni, palazzo Terni De’ Gregorj, palazzo Premoli-Pozzali, palazzo Vimercati-Sanseverino e palazzo Benzoni-Donati de’ Conti.

Una ricchezza, come si può vedere, capace di attirare turisti ben oltre l’appeal del film da Oscar 'Chiamami con il tuo nome'.

«Ogni percorso – ha aggiunto Cappelli – è numerato nelle varie tappe che vengono proposte, in modo da consigliare un ordine di visione. Si tratta, ovviamente, delle cose più importanti da vedere».

INFORMAZIONI PRATICHE

Al di là dei luoghi e dei monumenti, 'I percorsi di Crema' propongono anche indicazioni molto pratiche a chi arriva in città e non la conosce: la stazione, le fermate degli autobus, i parcheggi per le auto e quello per i camper, i musei, i luoghi di culto ma anche i supermercati.

EDIZIONE E NOVITÀ

«Sul retro della guida – ha spiegato Bianchessi – ci sono le spiegazioni di ciascuno dei cinque percorsi, con quanto si andrà a visitare. Brevi note ma sufficienti per farsi un’idea. La cosa che teniamo a sottolineare è che questa nuova proposta è stata realizzata senza sponsor. Per il momento ne abbiamo stampati mille esemplari. Speriamo di poter arrivare a 100mila come è avvenuto per il pieghevole di 'Chiamami con il tuo nome'. Oltre alla guida, abbiamo introdotto delle novità anche nei gadget per i turisti, con dei nuovi cappellini, magliette e un orsacchiotto».

CREDITI

Dal canto suo, Bertoluzzi ha affermato: «Tre anni fa avevo realizzato il depliant del film di Luca Guadagnino, che la Pro loco distribuisce ai turisti. Adesso ho fatto questa guida con una nuova veste grafica, moderna e ispirata alla cartina delle linee della metropolitana, essenziale e di facile consultazione. I testi sono stati curati da Matteo Facchi».

INIZIATIVE

Nel frattempo, sta riscuotendo successo il ciclo di incontri tenuti al venerdì dal presidente della Pro loco, che racconta la storia della città. Al primo appuntamento hanno assistito 40 persone. La proposta è pensata per i volontari, i soci e per tutti gli interessati e si tiene presso la sede di piazza Duomo.