Maxim Vengerov: Masterclass di violino e incontro

Maxim Vengerov, uno dei più amati e richiesti violinisti al mondo, sarà a Cremona domenica 5 e lunedì 6 maggio 2024, ospite del progetto “Residenza Artistica” di Casa Stradivari.

Nella casa dove Antonio Stradivari visse e aprì la sua prima bottega di liutaio, il maestro porterà il suo Stradivari Kreutzer 1727, il prezioso violino con cui incanta platee in tutto il mondo. Lo strumento torna dunque a Cremona, e arriva nel luogo - recentemente restaurato e riaperto come centro culturale e formativo- dove iniziò la straordinaria storia del genio di Antonio Stradivari che ha reso la liuteria cremonese un’eccellenza riconosciuta e studiata in tutto il mondo e Bene Immateriale dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco. Un atteso ed emozionante ritorno alle origini.

Durante la sua residenza artistica Vengerov si confronterà con i tre giovanissimi allievi del corso di alta formazione organizzato da Casa Stradivari negli stessi spazi - al piano terra dell’edificio di Corso Garibaldi a Cremona- in cui il più grande liutaio di tutti i tempi aveva appunto allestito il suo primo atelier.

In occasione della residenza artistica, il grande musicista sarà protagonista di due iniziative promosse dalla Fondazione Casa Stradivari lunedì 6 maggio a Cremona. La mattina alle ore 10:30 terrà presso l’Auditorium Giovanni Arvedi una Masterclass di violino, rivolta a tre giovani musicisti: Luca Alberto Kaufman, Martina Cicciò e Letizia Gullino risultati vincitori del bando indetto da Casa Stradivari. Le lezioni saranno aperte al pubblico, fino a esaurimento dei posti disponibili (prenotazione obbligatoria inviando una mail a info@casastradivari.org).

Nel pomeriggio, invece, il maestro parteciperà alle 15.00 alla tavola rotonda “Le risonanze di Stradivari”, sempre all’Auditorium Arvedi, insieme ad autorevoli personalità del mondo della musica e della liuteria.

L’iniziativa rientra nel progetto delle Residenze artistiche di Casa Stradivari, che prevede l’approfondimento ed il fondamentale confronto tra liutai e musicisti, in sinergia con il Piano di Salvaguardia del saper fare liutario cremonese.