L'ANALISI
28 Luglio 2017 - 04:00
MILANO — Notte di terrore in Italia: tre autobombe sono scoppiate nei centri storici di Milano e Roma, in prossimità di luoghi simbolo del potere amministrativo. Nel càpolouogo lombardo il bilancio più pesante: almeno cinque i morti, tre vigili del fuoco, un vigile urbano e un cittadino extracomunitàrio. I vigili si sarebbero recati sul luogo dell'attentato in seguito a una telefonatatrappola che avvertiva della presenza di un'automobile sospetta in via Palestra, di fronte al civico numero 12, a pochi metri da Villa reale, una delle sedi dell'amministrazione comunale. Alcuni minuti dopo il loro arrivo il tremendo boato, udito fino a dieci chilometri di distanza. Oltre alle vittime, l'esplosione ha causato sette feriti. Mancavano pochi minuti alle 23 e 30. Non era passata che un'ora quando due esplosioni si sono verificate anche a Roma, sempre nel centro storico. La prima in piazza San Giovanni.
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