L'ANALISI
22 Aprile 2020 - 07:00
LA NUOVA CAMERA: Deputati D.C. 307; Fronte 182; Unità Socialista 33; Blocco Nazionale 18; Monarchici 14; P. R. I. 9; M. S. I. 6; D. C. 12.751.841 (48,7 %) - FRONTE 8.025.990 (30,7 %)
DE GASPERI PARLA AI ROMANI
"Ci saranno le riforme ma nel rispetto della libertà„
ROMA, 21. — Il presidente del Consiglio on. De Gasperi, ha tenuto al balcone della sede del comitato romano della D. C. un discorso alla folla che lo acclamava. L'on. De Gasperi, dopo aver rilevato come le forze dell'ordine abbiano difeso la libertà di tutti, ha continuato: «Questa è la via segnata sulla quale vogliamo e dovremo sempre marciare: libertà per la vita dei partiti, libertà per le riunioni, libertà per le organizzazioni sindacali. Limite di queste libertà: la libertà altrui, l'ordine generale, la possibilità della convivenza civile. Le leggi che dovranno applicare la costituzione, si ispireranno a questo principio: della libertà e dell'ordine, della difesa di questa libertà e di questo ordine, in una convivenza civile che rappresenti una forma progredita di democrazia.
«Ecco il nostro programma. In questo programma e per questo programma, c'è posto di lavoro per tutti e per tutte quelle forze che confluiscono sinceramente verso la stessa meta, cioè di volere la cooperazione nella libertà sinceramente praticata, di rinnegare qualsiasi milizia di parte e qualsiasi tendenza alla violenza, di sottomettersi alla legge comune della democrazia e di essere d'accordo sopra la visione della politica estera che porti alla collaborazione economica coi popoli più forti di noi e ci porti alla solidarietà con tutti i popoli liberi e democratici.
Questo programma verrà svolto con energia e vigilanza, affinchè nessuno di queste libertà possa abusare per congiurare contro la patria. E questo programma verrà attuato nell'adempimento delle grandi tradizioni italiane, che sono tradizioni di onore, di disciplina, di morale e di grande civiltà cristiana, in mezzo alla quale Roma agisce come linfa vitale, come sorgente di tutte queste forze».
Il Presidente del Consiglio ha poi difeso la Chiesa cattolica e l'operato del clero ed ha così terminato: «Qual è il programma di riforme che aspetta il popolo? Il popolo aspetta la lotta contro la disoccupazione, aspetta l'elevazione del lavoro, aspetta la riforma agraria. Tutto questo verrà fatto, ma a una condizione: noi non siamo dei reazionari che guardano indietro, guardiamo avanti; vogliamo riforme, vogliamo migliorie. Ma per poter fare tutto questo una cosa, una promessa è assolutamente necessaria: libertà e rispetto della libertà per tutti e spirito di indipendenza per la patria. Il popolo italiano deve essere libero di decidere della propria sorte; nessuno deve intervenire per obbligarci a passi e a evoluzioni politiche che non siano consentanei alle nostre aspirazioni e alla nostra tradizione cristiana. Amici la battaglia che abbiamo combattuto è la battaglia per la libertà essa supera i partiti è la battaglia per tutti è la vittoria per tutti. È la vittoria soprattutto del buonsenso e della maturità del popolo italiano».
Mediagallery
MOBILITATI PER LA PALESTINA
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 20:30
L’iniziativa si inserisce nel programma del Cremona Summer Festival
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris