Picchia la madre, figlio allontanato

CASTELLEONE - La mattina del 20 dicembre i Carabinieri della Stazione di Castelleone hanno eseguito nei confronti di un uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre, disposta dal Tribunale di Cremona per tutelare la donna, rimasta ferita in seguito a un litigio con il figlio.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini avviate dai militari dell'Arma dopo la denuncia presentata dalla vittima, esasperata per l'accaduto: la sera del 12 dicembre, durante una violenta discussione, il figlio — con problemi legati all'uso di stupefacenti — l'avrebbe spinta contro un mobile, facendola cadere, quindi colpita con schiaffi e infine allontanata dall'abitazione. Allertati, i Carabinieri erano intervenuti riportando la calma; la donna si era poi recata al pronto soccorso per le cure e successivamente in caserma per formalizzare la querela.

Sulla base degli accertamenti svolti, gli investigatori hanno riferito gli esiti all'Autorità giudiziaria che, valutata la gravità dei fatti e il rischio di reiterazione, ha emesso il divieto di avvicinamento per salvaguardare l'incolumità della madre, vietando all'uomo di avvicinarsi ai luoghi da lei frequentati e di contattarla in qualsiasi modo. Il provvedimento è stato immediatamente notificato dai Carabinieri di Castelleone.

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La destinataria del provvedimento dovrà espiare una pena complessiva di quasi due anni e nove mesi per una serie di condanne