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Critiche per i continui guasti agli ascensori che collegano Santa Maria al centro

Residenti e opposizioni denunciano difficoltà di accesso tra quartiere e città senza alternative efficienti, con l’amministrazione chiamata a spiegare ritardi e soluzioni

La Provincia Redazione

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22 Dicembre 2025 - 15:06

Critiche per i continui guasti agli ascensori che collegano Santa Maria al centro

CREMA - È quasi un anno ormai che si verificano blocchi all’ascensore per superare i binari a Santa Maria, vuoi per guasti vuoi per atti di vandalismo. L’impianto era stato inaugurato poco più di un anno fa, ma la situazione continua a creare difficoltà a chi deve attraversare il quartiere per raggiungere il centro città.

Per l’amministrazione, le responsabilità dei malfunzionamenti ricadono su altri soggetti: RFI, i vandali, i manutentori o i ritardi nell’approvvigionamento dei materiali. Tuttavia, la chiusura sotto le festività natalizie non ha visto alcun ripristino dell’ascensore, né nei dieci giorni precedenti, nonostante la necessità urgente di garantire il collegamento.

«Non togliamo responsabilità a nessuno, in primis a chi commette atti di vandalismo, inaccettabili – afferma Laura Zanibelli di Forza Italia Crema – ma non possiamo neanche esonerare il sindaco. Bergamaschi sapeva fin dall’inizio di avere tra le mani un progetto che avrebbe diviso in due la città, in attesa del sottopasso ciclopedonale, un’opera faraonica ancora lontana».

Secondo Zanibelli, «il sindaco e l’amministrazione non hanno considerato fin dall’inizio l’impatto che la progettualità avrebbe avuto sul quartiere e su chi ha più bisogno di percorsi accessibili. La scelta di realizzare un ulteriore sottopasso ciclopedonale invece di lavorare in modo autorevole con RFI per garantire il superamento dei binari è considerata un errore strategico».

«Purtroppo siamo arrivati a questo punto – continua Zanibelli – e l’amministrazione non valuta nemmeno proposte già avanzate per risolvere in urgenza il problema. Non avere il superamento dei binari come priorità, con tempi certi, è ora un grave errore a danno dei cittadini».

Infine, Zanibelli sottolinea il rischio che, nei prossimi mesi, il progetto del sottopasso possa subire ulteriori aumenti di costo senza copertura totale, aggravando la situazione e penalizzando ancora una volta la comunità.

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