Contro i furti un’alleanza tra vicini

Relatori: il sindaco Piergiacomo Bonaventi e il comandante della polizia locale Giuseppe Cantoni. Collegati da remoto anche i vertici dell’associazione “Controllo di vicinato”, partner dell’iniziativa, i cui loghi saranno poi sui cartelli stradali che individueranno le zone del paese in cui verrà attivato il progetto.

Almeno cinque i pandinesi che si sono detti disposti a fare da coordinatori per le aree di sorveglianza. Un fronte comune tra residenti e istituzioni per contrastare i furti in abitazione e i tentativi di raggiro, ma anche per segnalare vandalismi e altri episodi preoccupanti.

«L’obiettivo è creare una rete di collaborazione tra cittadini che, ovviamente, non si sostituisce alle forze dell’ordine, ma può offrire un supporto in termini di segnalazioni», ha precisato il sindaco Bonaventi.

Come già avviene in altri centri, l’iniziativa prevede una sorta di autosorveglianza da parte dei residenti, che aderiranno ai gruppi, con la possibilità di informare le forze di polizia in merito a presenze ritenute sospette. Saranno i coordinatori delle singole zone — verranno definite nel corso dei prossimi incontri — a occuparsi di fare da collettori delle segnalazioni.

Ogni area del paese avrà un gruppo di riferimento e un canale WhatsApp per le comunicazioni. Ogni residente potrà dunque iscriversi e aggiornare il gruppo in caso noti auto o persone sospette, subisca furti o si imbatta in comportamenti incivili.

Il controllo di vicinato verrà organizzato, ovviamente, su base volontaria, avviando una rete di contatti segnalata da appositi cartelli stradali. Nelle prossime settimane si terranno nuovi appuntamenti.