Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

L'ECCELLENZA CREMASCA

Innovation Day, la Cosmesi guarda oltre l’orizzonte

Cala il sipario sull’appuntamento, il presidente del Polo Moretti: «Innovare come obiettivo»

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

13 Novembre 2025 - 19:10

Innovation Day, la Cosmesi guarda oltre l’orizzonte

I vincitori degli Innovation Beauty Award: le imprese Microfactory Lumson e Cosmetec distintesi per approccio scientifico creatività e sostenibilità

CREMA - «È stata una grande emozione e siamo solo all’inizio di una collaborazione duratura». Così ieri Matteo Moretti, patron di Lumson e presidente del Polo della Cosmesi, ha chiuso la prima edizione degli Innovation day in terra bergamasca. Una due giorni ospitata nei padiglioni della fiera della città orobica, con l’organizzazione di Polo e Promoberg.

«In questi due giorni abbiamo parlato di innovazione non come parola di moda, ma come attitudine concreta — ha proseguito Moretti —: sperimentare, imparare dagli errori e reinventarsi per costruire prodotti e processi più efficaci, sostenibili e in linea con le esigenze del settore. Questa capacità di reinventarsi è nel dna della cosmesi. Sappiamo che l’innovazione non è un punto di arrivo, ma un percorso che parte sempre da una domanda: come possiamo fare meglio di ieri? Insieme a Fiera di Bergamo e Promoberg continueremo a cercare la risposta, passo dopo passo».

Per gli Innovation si trattato dell’ottavo anno. A Bergamo tra le 84 aziende, provenienti da otto regioni e da Francia e Romania, che hanno animato gli oltre 6.000 metri quadrati del padiglione B della Fiera, c’erano le realtà cremasche: oltre a Lumson, Project Packaging, Grafiche Imp, Samsic Hr, RgWeb, Phantom Studio, Cosmetec, Make-up Milano, Beautycosmetic Technology, Tecmes e Starbrixia.

Oltre 2.600 i visitatori, numeri ai quali si aggiunge un programma di 16 talk, workshop e tavole rotonde che hanno messo al centro qualità, ricerca, sostenibilità e strategie di business del Made in Italy cosmetico. Una formula che si conferma vincente: innovazione e networking sono stati i veri protagonisti di due giornate che rafforzano il ruolo della Cosmetic valley italiana, con i distretti di Crema, Milano, Brianza, Lodi e Bergamo.

Nell’area espositiva, imprese leader e Pmi hanno mostrato il meglio della produzione nazionale lungo l’intera catena del valore: ingredienti e materie prime, packaging, materiali e tecnologie, prodotti per la cura della persona, servizi per le aziende del beauty.

La proclamazione dei vincitori degli Innovation beauty award ha poi dato valore alla capacità di ricerca e di sperimentazione, che caratterizza il comparto cosmetico italiano ed estero, premiando le imprese Microfactory, Lumson e Cosmetec per essersi distinte per approccio scientifico, creatività e sostenibilità, a testimonianza della vivacità e della continua evoluzione della filiera.

«Il successo di questa edizione — ha evidenziato Luciano Patelli, presidente di Promoberg —: conferma la forza di una collaborazione autentica tra noi e il Polo. Insieme abbiamo dato vita a un evento che non si limita a raccontare la filiera, ma la fa vivere e crescere, creando relazioni e opportunità per tutto il comparto. La fiera di Bergamo è sempre più un punto di riferimento per l’innovazione e il dialogo tra imprese, istituzioni e territorio: un luogo dove la visione del futuro si traduce in progettualità concrete e dove la sinergia diventa valore condiviso. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa straordinaria esperienza di business e di innovazione».

Concetti ribaditi anche dall’Ad di Promoberg Davide Lenarduzzi, che ha aggiunto: «Fare rete porta risultati tangibili. La collaborazione con il Polo della cosmesi è stata determinante per costruire un format che unisce contenuti di alto livello, relazioni professionali e la capacità di rappresentare la vitalità della Cosmetic Valley italiana. Bergamo si conferma un ecosistema produttivo di eccellenza, dove ricerca, creatività e impresa dialogano in modo naturale. Guardando a questa edizione, possiamo dire che l’innovazione nasce proprio da qui: dal lavorare insieme, con passione e visione comuni».

Soddisfazione anche da parte della madrina dell’evento, Clio Zammatteo, make-up artist e cofondatrice di ClioMakeUp: «Essere stata la madrina del Beauty to Business Summit e del Polo Innovation Day è stato per me un grande onore. Ho respirato l’energia di un settore straordinario: una vera eccellenza del made in Italy, dove innovazione, sostenibilità e cultura d’impresa si intrecciano per creare valore reale. È stato emozionante incontrare tanti protagonisti che, ogni giorno, danno vita e futuro a questa filiera, espressione del talento, della competenza e della forza creativa del nostro Paese. Un ringraziamento speciale a Promoberg e al Polo della Cosmesi, che con questa manifestazione offrono un palcoscenico prezioso per raccontare la vitalità, la visione e l’impatto strategico della Cosmetic Valley italiana».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400