L'ANALISI
14 Ottobre 2025 - 14:14
Un controllo notturno dei carabinieri
PANDINO - Nel tardo pomeriggio di domenica 12 ottobre, intorno alle 19.30, due militari dell’Arma dei Carabinieri, entrambi liberi dal servizio, hanno arrestato un uomo di 47 anni, residente in provincia di Milano e con precedenti di polizia, sorpreso mentre tentava un furto in abitazione insieme a un complice.
I fatti si sono verificati ad Arzago d’Adda, in via del Parco, dove i due stavano cercando di introdursi nella casa di un 85enne del posto. I carabinieri — un brigadiere in forza alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Treviglio e un appuntato della Stazione di Pandino — stavano trascorrendo la serata con le rispettive famiglie presso l’abitazione di uno di loro, quando hanno notato due individui muoversi con atteggiamento sospetto.
Insospettiti, sono scesi in strada per verificare e, dopo essersi qualificati, sono stati aggrediti dai due malviventi che hanno reagito con estrema violenza, utilizzando uno spray urticante e colpendoli con alcuni arnesi da scasso per tentare la fuga. Nonostante l’aggressione, i militari hanno reagito con prontezza e determinazione, riuscendo a bloccare uno dei due, il 47enne, mentre il complice è riuscito a dileguarsi.
Grazie anche al tempestivo intervento di altre pattuglie dell’Arma, l’uomo è stato posto in sicurezza e arrestato. Sul posto sono stati rinvenuti e sequestrati lo spray urticante utilizzato nell’aggressione, due zaini contenenti numerosi arnesi da scasso e capi di abbigliamento idonei al travisamento.
Uno dei carabinieri ha riportato lesioni di una certa entità, giudicate guaribili in 30 giorni. L’arrestato, sottoposto a valutazione sanitaria, è stato invece dimesso con una prognosi di tre giorni e successivamente condotto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Treviglio, dove è stato trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio direttissimo.
All’esito dell’udienza, l’arresto è stato convalidato e per il 47enne sono stati disposti gli arresti domiciliari. Dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali a un ufficiale o agente di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza nell’adempimento delle funzioni e tentato furto in abitazione. Le indagini proseguono per identificare il complice datosi alla fuga.
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