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Caino & Abele: niente fondi per lo show

Da un anno al lavoro sul nuovo musical, ma mancano 6mila euro per portarlo in scena

11 Ottobre 2025 - 05:25

Caino & Abele: niente fondi per lo show

OFFANENGO - «Caino & Abele è anche la tua storia»: così la compagnia teatrale lancia un grido di aiuto. E il conto alla rovescia è già cominciato: meno di cinque mesi per trovare i fondi necessari, che tra scenografie, impianto audio e luci, diritti Siae e comunicazione, sono stati stimati intorno ai 6mila euro, per mettere in scena il nuovo musical ‘Piove che Dio la manda’ preparato dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano l’accademia di Caino & Abele.

Una chiara richiesta d’aiuto, quella che la compagnia sta lanciando: senza sostegno economico esterno, un anno di prove, impegno e dedizione rischia di non vedersi mai trasformato in uno spettacolo vero. E il futuro inizia ad avere un punto interrogativo.

«Con la campagna lanciata stiamo chiedendo ad aziende, attività locali e singoli cittadini di contribuire alla realizzazione del musical e alla produzione delle spettacolo», spiega Giulia Ferrari, consigliera dell’associazione. Sarebbe previsto per febbraio il debutto del nuovo musical, che per i veterani potrebbe essere prima di tutto un salto nel passato: la sceneggiatura è infatti un riadattamento di uno spettacolo andato in scena nel 1989, ‘Aggiungi un posto a tavola’.

A rimarcare il forte legame con la storia del paese e il valore che la compagnia teatrale porta agli offanenghesi, anche il titolo dato alla campagna di sostegno: ‘Adotta un posto a tavola’.

«La frase ‘Il Caino & Abele è anche la tua storia’ è perché prima o poi tutti sono passati dalla compagnia. L’idea è riportare alla luce il secondo spettacolo della compagnia, quindi anche dare la responsabilità alle nuove generazioni» di portare avanti la tradizione del teatro nella comunità.

La compagnia nacque infatti nel 1985 e da allora è un punto di riferimento per bambini, adolescenti e adulti di Offanengo e non solo. Tra attori, coreografi, sceneggiatori, costumisti, cantanti e la squadra impegnata dietro le quinte tra costruzione delle scenografie e supporto tecnico, la compagnia è arrivata a coinvolgere oltre settanta volontari di ogni età.

Più recente è invece l’accademia, nata nel 2010 per i ragazzi tra gli 8 e i 18 anni che desiderino avvicinarsi al mondo della recitazione e del musical. E sono proprio loro che, prova dopo prova, con oneri e onori di riportare in scena un pezzo di storia della compagnia, sono arrivati all’ultimo miglio prima del grande debutto. Ma senza un aiuto economico, il sipario rischia di calare anche sopra questa associazione.

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