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CREMA BEAUTY DAYS

La bellezza che fa bene: record di partecipazione e solidarietà

Dalle masterclass alle visite culturali, la manifestazione ha attratto migliaia di persone e sostenuto iniziative a favore della salute femminile e della comunità locale

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

21 Settembre 2025 - 20:05

La bellezza che fa bene: record di partecipazione e solidarietà ai Crema Beauty Days

Ancorotti, Gualandris e Cominelli

CREMA - Oltre 60 eventi hanno animato la seconda edizione dei Crema Beauty Days, dai corner di bellezza, molto affollati anche oggi, all’orientamento universitario e post diploma per chi desidera intraprendere una professione nel settore. Dalle promozioni delle aziende, alle visite culturali fino ai talk e alle masterclass, migliaia di presenze hanno animato la manifestazione, inclusi numerosi turisti attratti dal legame con la Milano Beauty Week.

Il talk con Renato Ancorotti

Tra gli ultimi appuntamenti, il talk con Renato Ancorotti, presidente dell’omonima azienda cosmetica, intervistato da Paolo Gualandris, direttore del quotidiano La Provincia di Cremona e Crema. «Siamo qui per la città — ha sottolineato l’imprenditore —: un’azienda non può fare a meno del territorio. C’è un tema di restituzione, in questo caso verso le donne, anche se la cosmesi non si rivolge solo a un pubblico femminile».

Con loro anche Alessandro Cominelli, direttore generale dell’Azienda sociosanitaria locale, a testimoniare il sostegno che Ancorotti Group ha dato all’ospedale tramite la Run for Beauty, organizzata insieme alla società Camisano Running. La prima edizione ha registrato 970 iscritti, un record, e ha raccolto fondi per l’acquisto di un ecografo dal costo stimato di 50mila euro.

Bellezza imperfetta e solidarietà

Hanno contribuito anche i proventi dello spettacolo di Diego Dalla Palma, ‘Bellezza imperfetta’, andato in scena ieri sera al teatro San Domenico, e i 10mila euro donati dal Camisano Running. Vincenzo Siliprandi, direttore dell’Ostetricia e Ginecologia del Maggiore, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «La richiesta di ecografie è in costante aumento: da 2.500 due anni fa a 3.000 nel 2024. Con questo nuovo ecografo potremo migliorare la prevenzione».

I protagonisti hanno coniato il termine ‘cosmesi sociale’ per evidenziare il successo della manifestazione. Guido Giordana, presidente della Fondazione San Domenico, e Gianluca Savoldi del cda hanno sintetizzato il significato dello spettacolo: «La bellezza imperfetta è lo scavare dentro se stessi, anche nei momenti difficili della vita». La serata ha registrato un incasso di cinquemila euro.

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