L'ANALISI
08 Agosto 2025 - 15:54
CREMA - Furto in abitazione l’altra sera nel quartiere dei Sabbioni. Un furto strano per la dinamica e magro per il bottino raccolto. Sicuramente non opera di professionisti, ma evidentemente di qualcuno, in cerca di qualsiasi cosa da prelevare. Il fatto è avvenuto poco prima dell’ora di cena, tra le 18.30 e le 19.30, in casa di una pensionata di 89 anni, che in quel momento era sola in casa.
Il ladro (ammesso che fosse soltanto uno) si è impossessato di un telefono cellulare che era stato lasciato sul davanzale interno di una finestra. Non è chiaro se sia anche entrato nell’abitazione, perché all’interno non è mancato altro e non c’era disordine. In casa non c’era comunque nulla di valore. Il ladro si è poi portato sul retro della casa, dove ci sono due rustici.
È entrato in entrambi, considerato che non erano chiusi a chiave, ha aperto armadio, cassetti e cassettiere, ha rovistato sugli scaffali, portandosi via un giaccone da uomo in pelle. L’anziana donna, in un primo momento, ha pensato che il telefono fosse stato smarrito e ha chiamato i figli per aiutarla nelle ricerche.
Ieri mattina, però, dopo un sopralluogo nei due rustici è parso subito chiaro che si fosse trattato di un furto. Il fatto è stato denunciato al commissariato di pubblica sicurezza. Di fianco all’abitazione della donna c’è un edificio dotato di una telecamera di videosorveglianza. La visione delle immagini potrebbe aiutare a risalire all’autore o agli autori del gesto. Sicuramente tutt’altro che nobile, visto che è stato compiuto ai danni di un’anziana. I furti in abitazione sono ormai all’ordine del giorno nel Cremasco, dove la questione sicurezza è sempre al primo posto.
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