L'ANALISI
CICLOAVVENTURA
18 Luglio 2025 - 16:25
CREMA - «È stata veramente un’esperienza unica, attraverso paesaggi che continuavano a cambiare, con il vento che in certi tratti spostava il tandem e ci costringeva a faticare il doppio. Questo panorama, però, ti dà serenità e emozioni fortissime, ti lascia senza fiato ed è impagabile. Dopo tre settimane di pedalate se non sei tranquillo rischi di cedere. È stato come provare qualcosa di unico. Abbiamo affrontato anche salite con pendenza al 10%. La soddisfazione aggiuntiva è stata quella che Graziano si è impegnato tanto a migliorare la sua postura. Aveva una grande voglia dentro di sé, che ci ha permesso di arrivare dove siamo arrivati. Ha una passione che è la sua marcia in più».
È stato questo il commento a caldo della cremasca Patrizia Spadaccini, dopo aver portato a termine la cicloavventura da Lubecca a Capo Nord, iniziata il 29 giugno. Lo ha fatto alla guida di un tandem che ha avuto come compagno di viaggio Graziano Gallusi, 53enne ciclista ipovedente di Luzzara, che da anni cullava il sogno di raggiungere Nordkapp, come lo chiamano i norvegesi, su due ruote.
Spadaccini, 65enne che vanta due ori alle Paralimpiadi di Atlanta del 1996 con Claudio Costa e numerosi altri titoli, si è offerta di guidare Gallusi all’ultimo momento, dopo che il suo pilota si è fratturato un braccio in un incidente e non poteva più partire.
Partiti il 29 giugno da Lubecca, in 19 giorni sono arrivati a Capo Nord, pedalando per circa 150 chilometri al giorno. A dare loro supporto è stato Andrea Perugini di Roma, presidente dell’associazione Pedalate nella storia. Quello composto da Spadaccini e Gallusi è stato il primo tandem in assoluto a livello mondiale, guidato da una donna con un ipovedente, a raggiungere Capo Nord. Se non è storia questa…
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris