Violenze e vandalismi Intervenire a Soresina

Scrivo questa lettera in merito ai numerosi soresinesi che in questi giorni hanno assistito agli episodi di violenza avvenuti a causa di alcuni membri della comunità rom e non solo. Sono sicuro che quando hanno letto l’articolo e scorto la riga che diceva che Soresina è una ‘città tranquilla, con poche denunce’ hanno sorriso. Volevo far presente alla comunità che un modo per liberare il paese da questa gente violenta in modo drastico e senza entrare in contrasto con la legge c’è: rifiutarsi di affittare. O quanto meno richiedere affitti mensili alti e praticamente insolvibili. Se qualcuno leggendo mi sta dando del razzista o dell’estremista forse non vive la Soresina che vivo io. Sono esasperato.
Paolo Polini
(Soresina)

Il nostro giornale recentemente si è occupato di alcuni episodi di violenza e vandalismo a Soresina. Senza ‘tirare in ballo’ razzismo o estremismo (non esageriamo), mi pare di capire che a Soresina — come in tante altre realtà — si debbano dare risposte ai cittadini che chiedono rispetto delle regole e sicurezza. Richieste più che legittime che, peraltro, non confliggono con l’altrettanto legittima richiesta di integrazione da parte di chi arriva da un’altra esperienza.