L'ANALISI
01 Ottobre 2022 - 13:27
CREMONA - "Siamo tutti sul pezzo, abbiamo tutti un obiettivo da raggiungere e mettiamo grande passione per raggiungerlo. Vogliamo fare qualcosa di importante, consapevoli che l'inizio sarebbe stato difficile. Ora vogliamo essere determinanti per aggiungere quell’obiettivo e sappiamo che nel mese di ottobre ci aspettano gare difficili ma ce le giochiamo con coraggio. Di questo ne siamo certi. La mia concentrazione è sul voler determinare in campo quello che vogliamo fare". Si esprime così Massimiliano Alvini alla vigilia della trasferta della 'sua' Cremonese a Lecce per lo scontro tra due matricole che inseguono la salvezza. La gara di domani apre tra l'altro un mese di ottobre durante il quale non mancheranno altri scontri diretti per sbloccare la squadra.
Quanto alla sfida in programma allo stadio di Via del Mare, Alvini spiega: "Sicuramente abbiamo avuto un inizio di campionato difficile e credo che questo sia riconoscibile da tutti. Abbiamo sbagliato solo la gara contro la Lazio ma abbiamo anche disputato gare significative. Io e tutto lo staff abbiamo cercato di trasmettere idee e coraggio, di andare a Lecce a giocare la gara nel migliore modo possibile per portare a casa più punti possibili. sempre con grande rispetto".
Quanto alla formazione, il tecnico di Fucecchio lascerà a casa per infortunio sia Chiriches che Hendry, tornato dalla Nations League con una contusione che lo ha messo fuori uso. Convocato, ma in dubbio, l'attaccante Cyriel Dessers affaticato dal viaggio dopo gli impegni amichevoli con la Nigeria. "La Cremonese può giocare sia a quattro che a tre. In amichevole potevo solo schierare la difesa a quattro, ma l'idea che abbiamo dato in campionato è quella e la portiamo avanti. Quello che conta è mantenere i principi di gioco riconoscibili che ci siamo dati".
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