Quarto e ultimo appuntamento per una rassegna che é iniziata cantando in italiano e che per una volta emanerà sapori internazionali.
Dopo le seguitissime performance di Giorgio Cordini, Gio Bressanelli e Alessandro Sipolo si continuerà a respirare l'atmosfera di un incontro fra amici, ammaliati questa volta dal colore e dal calore delle canzoni francesi degli anni '40 scoprendo alcune perle portate al successo da Edith Piaf e Yves Montand passando per cantautori di rango come Charles Trenet e Serge Gainsbuorg. Il tutto condito da interessanti aneddoti e da interludi chitarristici presi in prestito alla tradizione Manouche di Django Reinhardt, basterà chiudere gli occhi per sprofondare nei quartieri latini della Ville Lumiere.
Protagonista di questo viaggio artistico : Robert Rothlisberger
Nato a Sion, Svizzera francese studia alla Swiss Jazz School diBerna Partecipazioni attive: Festival de Cully 1989/90/91-Festival de Montreux 1989/90/91/92-Festival de Bourges Festivals deNyon1989/1999- Festivalsde Detroit- Atlanta-Montreal 1993-Festival de Montreal 1994. Numerose trasmissioni TV e radio in Svizzera. Galà degli artisti della Romandia 1991.
"Non è facile parlare di Robert, specie se la musica non è la tua prima occupazione, ma imparare a conoscerlo è stata via via una scoperta fatta di tante inaspettate sorprese. Prima di tutto per quel suo aspetto istrionico, a metà fra il serio e il faceto, che talvolta ti porta a considerarlo "troppo" per le tue possibilità; Poi invece, te lo ritrovi nelle vesti di un gitano scanzonato e allora ti chiedi se lui sia davvero la stessa persona. Così, fra un brano di Gerswhin ed un altro di Reinhart impari a comprendere quanto folle e tzigana sia la sua anima.(D.F.)"