L'ANALISI
18 Marzo 2015 - 12:56
Cremona - Aula magna del liceo scientifico Aselli
Sabato 21 marzo alle 11 nell’aula magna del liceo scientifico Aselli, con gli studenti della quinta E, sarà commemorato il partigiano Carlo Gilberti, ex allievo del liceo , fucilato il 12 gennaio 1945 a Bramaiano di Bettola (Piacenza). Una lapide lo ricorda nell’atrio della scuola. Finiti gli studi liceali Carlo Gilberti s’iscrisse alla facoltà di ingegneria del Politecnico milanese. Sul finire dell’estate del 1944, raggiunto dalla cartolina precetto che gli imponeva l’ar ru ol am en- to nell'esercito di Salò, disertò l’arruolamento fascista, scelse la Resistenza diventando il partigiano ‘Kilometro’.
All ’inizio del gennaio 1945 viene messo in atto un gigantesco rastrellamento sull’Appennino tra Liguria, Emilia e Lombardia: vi sono impegnati ben 45.000 soldati fra tedeschi, mongoli e italiani delle varie bande e forze armate fasciste. Carlo Gilberti, i partigiani cremonesi e gli altri del distaccamento ‘Paolo Selva’presidiano Prato Barbieri nell’alta val d’Ar da sopra Morfasso, strategico luogo d’incrocio di strade e valli. Qui vengono sorpresi dai mongoli della 162ª divisione Turkestan, saliti da Bettola. Dopo breve resistenza tentano una manovra di sganciamento. Attraverso il passo SantaFranca eil monteMenegosa si avviano verso l’alta val Nure oltre Ferriere nel tentativo di portarsi alla spalle del rastrellamento. Durante il cammino si uniscono a un altro gruppo di partigiani sbandati. L’8 gennaio, scendendo dal monte Ragola, vengono investiti dalla mi traglia tedesca, due partigiani cadono sotto i colpi e una ventina sono catturati. Condotti fino alla forra del rio Farnese sopra Bettola saranno giustiziati con un colpo di pistola alla nuca da un maresciallo tedesco.
Era il 12 gennaio del 1945. I giovani partigiani cremonesi uccisi furono quattro: con Carlo Gilberti vennero passati per le armi Lorenzo Gastaldi, neo diplomato all’Istituto magistrale Anguissola, Giovan ni Canevaridi Romanengo, e Gino Spagnoli di Gombito. Il ricordo di Carlo Gilberti, e insieme a lui dei caduti alla forra del rio Farnese, prevede un’introduzione di Laura Parazzi, preside del Liceo, seguita da tre brevi interventi: Marinella Laudadio , presidente provinciale dell’ANPI, parlerà su Antifascismo e Resistenza fondamenta della Repubblica. A seguire Chiara Somenzi, docen te dell'Aselli, tratteggerà alcuni aspetti della formazione di Carlo Gilberti con particolare riferimento al circolo di Azione Cattolica San Tarcisio della parrocchia di Sant’Ilario. Infine Ennio Serventi, presidente della sezione cittadina dell’Anpi, rievocherà il ‘sentiero partigiano’ di quei giovani cremonesi recenti insieme a Giuliano Luzzini, deceduto da poco, che fu, in anni giovanili, partigiano di quel gruppo.
Commenti all'articolo
aurora.dauria56
28 Marzo 2015 - 20:50
Parlare di Gilberti e di Gastaldi, del Gruppo San Tarcisio di Sant'Ilario e di tutti i partigiani che hanno creduto fino in fondo al loro sogno di libertà per donarla ad un mondo migliore, è cosa eccelsa, perchè il futuro si costruisce grazie al passato. E tutto mi riporta alle parole del mio papà che ci raccontava , da partigiano dello stesso gruppo degli eroi sopracitati,di come si lottava con valore e con convinzione la dittatura fascista. Onore ai partigiani e grazie a chi ne tiene viva la memoria!!!! GRAZIE
I più letti della sezione
Mediagallery
IL MEDICO RISPONDE. IL VIDEO
VILLANOVA SULL'ARDA
MOBILITATI PER LA PALESTINA
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 7 settembre 2025 - 10:00
Un’esperienza di turismo slow ideale per tutti
Tipologia
Data di inizio 7 settembre 2025 - 16:15
Tipologia
Data di inizio 7 settembre 2025 - 21:00
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris