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CALCIO SERIE C

La Pergolettese ci prova, ma a Verona è solo pari (1-1)

La squadra di Tacchinardi, soprattutto nella ripresa, ha spinto con generosità, andando vicino al successo. Alla fine, invece, ne è scaturito un pareggio in rimonta

Dario Dolci

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08 Dicembre 2025 - 17:13

La Pergolettese ci prova, ma a Verona è solo pari (1-1)

L’esultanza dei giocatori gialloblù dopo la rete del pareggio firmata da Sean Parker al rientro dopo la squalifica

VERONA - Finisce in pareggio la sfida salvezza tra due squadre che hanno confermato di non saper più vincere (non ci riescono da settembre). Ciò non significa, però, che non ci abbiano provato. Delle due, quella che lo ha fatto con maggiore convinzione è stata la Pergolettese, che soprattutto nella ripresa ha spinto con generosità, andando vicino al successo. Alla fine, invece, ne è scaturito un pareggio in rimonta, che consente di tenere dietro i veronesi, ma che rimanda la risalita in classifica.

Per questo posticipo in chiave salvezza, l’allenatore Mario Tacchinardi ritrova il centravanti Parker, ma deve fare a meno degli infortunati Capoferri, Di Gesù e Sartori e all’ultimo momento anche di Tomaselli, messo ko da un attacco febbrile. Il modulo è ancora il 3-5-2, lo stesso di quello adottato dai padroni di casa. La novità è in attacco con Corti preferito a Ferrandino per fare coppia con Parker. Poche sorprese anche nell’undici proposto da Gigi Fresco, che non lamenta assenze a parte l’ex Caia.

Samuele Careccia in azione

L’avvio è subito vivace e dà a vedere che nessuna delle due squadre vuole attendere gli sviluppi del match. Le dimensioni ristrette del campo favoriscono il pressing e i contatti fisici. Dopo un tentativo di Bane fuori bersaglio, al primo tiro in porta la Virtus passa in vantaggio: calcio d’angolo battuto da Gatti e girata a rete vincente di Fiorin da centroarea. Il minuto è il 10'. La gara per i cremaschi è già in salita. I veronesi smettono di palleggiare, indietreggiano di venti metri, verticalizzano subito, cercano la testa di Marchi, giocando sulle seconde palle.

La reazione dei gialloblù non si fa desiderare troppo e al minuto 28' Parker incorna sotto la traversa un corner battuto da Careccia ristabilendo gli equilibri: uno a uno. Al 38', De Marchi lascia per strada mezza difesa cremasca e si presenta davanti a Cordaro, che gli ribatte il rasoterra. Nel finale di frazione, Bane lancia Corti solitario verso la porta avversaria, l’attaccante entra in area ma il suo destro non trova nemmeno lo specchio della porta, sprecando una ghiotta occasione. Si va al riposo sul punteggio di uno a uno.

Doppio cambio per i locali al rientro dagli spogliatoi. Al quarto d’ora, Parker serve Corti che in diagonale obbliga Sibi ad alzare in angolo il suo sinistro. Una rovesciata di Amadio manda la sfera non lontano dal palo lungo della porta cremasca. Il confronto è sempre vibrante e nessuna delle due contendenti rinuncia a cercare la vittoria.

Dopo la metà ripresa, Tacchinardi opera le prime sostituzioni inserendo Antolini e Ferrandino al posto di Aidoo e di Corti. Al 28' il Pergo reclama un penalty per una gomitata in area ai danni di Parker, ma il controllo Fvs è senza esito. Al 36', Parker serve Ferrandino che sforna un rasoterra in diagonale sul quale interviene Pessolani senza trovare però la porta. È l’ultimo vero sussulto prima del triplice fischio finale.

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