L'ANALISI
13 Aprile 2025 - 22:54
Payton Willis contro Andrea Pecchia
CREMONA - La macchina del tempo ci ha riportato a quattro mesi fa, quando tutto girava storto. E così la Vanoli cade contro Trento con un tiro di Ellis da tre a 0.8 secondi dall’ultima sirena. Finisce 86-89 per la formazione di Galbiati al PalaRadi in una gara davvero dal sapore di beffa tremenda per la Vanoli. Il tutto al termine di una gara che la squadra di coach Brotto ha praticamente gestito dal primo all’ultimo minuto arrivando ad avere anche quindici punti di vantaggio. Ma la pallacanestro sa essere crudele e se una settimana fa aveva fatto godere i biancoblù a Varese, questa volta ha voltato le spalle.
Poi serve sempre la massima lucidità per analizzare le partite ed è stata una Vanoli di livello assoluto contro una delle squadre più forti del campionato.
VANOLI CREMONA86
TRENTO89
VANOLI CREMONA: Christon 15, De Martin ne, Willis 14, Davis 24, Zampini 6, Nikolic 12, Lacey, Villa ne, Zanotti ne, Burns 11, Omenaka 3, Owens 1. All. Brotto.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Ellis 13, Cale 15, Ford 7, Pecchia 5, Niang 11, Forray, Mawugbe, Lamb 12, Bayehe 13, Badalau ne, Zukauskas 13. All. Galbiati.
ARBITRI: Bettini, Lucotti, Sahin.
Parziali: 21-21, 48-40, 70-61 (27-19, 22-21, 16-28).
Note: Cremona da tre 14-31, da due 13-22, tiri liberi 18-25, Trento da tre 14-32, da due 17-32, tiri liberi 13-19. Rimbalzi 23-37, falli 18-22. Usciti per cinque falli Burns e Niang. Spettatori 2.400.
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