Bechi: 'Ho rivisto la mia Juvi'

DESIO - Si è rivista la Juvi Ferraroni che voglio, che mi piace, che è in grado di essere quando ci crede veramente e di questo sono assolutamente contento. L’unico grande rammarico è di non essere riusciti a chiudere a nostro favore una partita che non abbiamo mai mollato per tutti i 40 minuti e in cui siamo stati anche in vantaggio». Coach Luca Bechi al termine di Urania Milano- Juvi Ferraroni non può saltare di gioia vista la sconfitta, ma non è comunque giustamente malcontento della prestazione, che ieri sera c’è stata. «Il basket è fatto di episodi purtroppo e quindi un canestro che entra al momento giusto e uno che invece dall’altra parte finisce fuori, può decidere un incontro. La cosa importante però, lo ribadisco, è che abbiamo rivisto la squadra tenace, aggressiva, determinata, che abbiamo costruito e che può battere chiunque se gioca in quel modo».
Nel finale un pizzico di paura di vincere? «Non direi paura. Semmai è mancata un po’ di esperienza e lucidità rispetto a loro che hanno fatto valere invece proprio la differenza nella freddezza dei momenti cruciali. Non posso comunque lamentarmi di ieri sera perchè la squadra ha giocato davvero bene. Avevamo chiesto una reazione forte soprattutto dopo la brutta partita con Brindisi e i ragazzi hanno risposto con un’ottima prestazione. Li abbiamo messi in difficoltà per quasi tutto l’incontro ed è stato fatto un buon lavoro su grandi giocatori come Gentile e Amato. Li abbiamo contenuti proponendo una grande difesa. Bisogna ricordarsi che l’Urania è una squadra vera e per altro in un gran momento. Ora dobbiamo essere bravi a voltare immediatamente pagina e ad andare a vincere a Cento mercoledì prossimo, presentandoci con la stessa grinta e determinazione».

Juvi: che peccato!

Finale amaro nella trasferta contro l'Urania