L'ANALISI
25 Aprile 2024 - 13:34
Giovanni Stroppa
CREMONA - "Ci assumiamo la responsabilità dei risultati, ma la flessione nasce dal fatto che non abbiamo segnato gol quando abbiamo avuto la possibilità di farlo, non perché c'è stata flessione di prestazioni. Un conto è la negatività dei risultati, un altro è la negatività delle prestazioni e finora la Cremonese ha sempre offerto buone prestazioni".
Inquadra così, Giovanni Stroppa, il momento dei grigiorossi che sono ancora in corsa per giocarsi la serie A. Magari non direttamente "ma proviamo a vincerle tutte e poi vediamo che succede", ma l'assalto al terzo posto, cominciando dallo scontro con i lagunari, è uno degli obiettivi.
Per questo motivo Stroppa non ha visto la squadra troppo sbilanciata nelle ultime gare.
"No secondo me bisogna saper leggere meglio le partite e le prestazioni ci sono state. Se avessimo fatto gol quando c’era la possibilità di farlo queste considerazioni non le avremmo fatte. L'unica gara in cui siamo stati veramente sbilanciati è stato il finale con la Feralpisalò in cui abbiamo rischiato il 2-0 peer cercare il pareggio. Per il resto ho sempre visto equilibrio mantenendo la nostra forza di andare in avanti. Giocando così siamo partiti dal 12° posto e siamo arrivati a toccare anche il 2°".
Il discorso vale anche sui calci piazzati: la Cremonese ne conquista tanti ma ne sfrutta pochi.
"Noi lavoriamo anche su quello, forse anche di più perché di gol non ne arrivano. Il Venezia ha segnato su calci piazzati e si vede perché le situazioni si ripetono anche se a volte la rete è nata su rimpallo o sull'occupazione migliore degli spazi. Non voglio togliere nulla al lavoro di Vanoli ci mancherebbe perché il Venezia crea le situazioni, ma anche la Cremonese si impegna su questo fronte"
Rispetto all'andata il Venezia oggi gioca con il 3-5-2: cambia il modo di preparare la gara?
"Non cambia nulla, ci siamo preparati in funzione di come giocano oggi".
Collocolo torna a disposizione. Vazquez mezzala rimane una soluzione percorribile?
"Ho tante soluzioni. Ho mezzali di gamba, di fisico, di tecnica, posso scegliere quello che voglio, dipende solo se fare certe scelte a inizio partita o durante".
Per Stroppa il Venezia resta uno degli ostacoli maggiori da qui alla fine.
"Per caratteristiche Venezia e Parma hanno il motore più forte del campionato. Il Venezia ha centrato un'ottima striscia di risultati che li ha portati ad avere una classifica bellissima. Gli avversari hanno qualità individuali importanti e un'idea di gioco importante. Loro giocano ancora per il vertice con elementi pericolosi in campo aperto".
Stroppa nega che esista una flessione a livello di condizione fisica.
"No, non ho mai visto la Cremonese inferiore ad altre squadre sul piano fisico, non esiste un problema di condizione, perché le prestazioni ci sono Ripeto che la negatività nasce dai risultati e su quelli ci prendiamo le nostre responsabilità come ho già detto".
A Venezia sarà una gara tattica come a Catanzaro?
"Possibile, dipende dalle strategie che ognuno adotterà. Sicuramente rispetto a Catanzaro mi aspetto strategie diverse".
A parte Johnsen squalificato, tornano a disposizione Collocolo e Jungdal. Ravaneli ha una botta non da poco e resterà fermo. Rischia di saltare anche Pisa a inizio maggio.
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