L'ANALISI
13 Gennaio 2024 - 23:20
Vinnie Shahid in azione
MILANO - La Juvi Ferraroni fa l’impresa e centra una vittoria pesantissima all’Allianz Cloud contro l’ambiziosa Urania Milano (81-87). In una stagione decisamente positiva, gli oroamaranto hanno finalmente superato il tabù che li vedeva in difficoltà con le formazioni che li sopravanzano in classifica e con giusto merito. Una vittoria resa ancora più importante dall’assenza di Cotton, in un campionato con solamente due stranieri e con la Juvi troppo spesso costretta a giocare con un solo americano.
Se nel primo quarto l’Urania ha sempre condotto il gioco, all’intervallo lungo si arriva invece con Cremona quasi sempre avanti e la sensazione che la Juvi abbia trovato la quadra grazie a una difesa feroce dell’area e un Magro in grande spolvero. Nella ripresa l’Urania rientra in campo determinata a far valere il suo gioco e a sfruttare il fattore campo. Spinge e si porta in vantaggio di 5 punti (52- 47) tentando la fuga, ma la Juvi non vuole allargare la forbice e torna a -2. Sul finire di quarto si spreca un po’ il lavoro fatto e l’Urania si ristacca di 6 (67-61). Gli ultimi 10 minuti sono decisivi e Milano tiene Cremona a distanza non lasciando più terreno e incrementando sempre di più il distacco, ma la Ferraroni non molla e cerca di risalire la china ancora una volta. È Tortù a dare una zampata importante e a riportare la Juvi sul -4 con una tripla al 35’. È lotta vera con l’Urania che cerca di tenere la testa avanti, ma Cremona che non concede tregua e si porta sul 76-76. Da lì è un continuo crescendo della Ferraroni. Trascinata da un immenso Shahid, conquista una vittoria fondamentale chiudendo l’incontro 81-87.
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