L'ANALISI
12 Ottobre 2023 - 22:45
Acosta della Vbc
NOVARA - Sul vocabolario, da oggi, tra i sinonimi di autolesionismo troverete anche Vbc Gruppo Saviola Casalmaggiore. Non può essere definito altrimenti, infatti, l’harakiri che ha visto protagoniste ieri sera al PalaIgor di Novara le ragazze di coach Marco Musso, sconfitte nettamente nella forma ma non nella sostanza nell’andata dei trentaduesimi di finale di Challenge Cup.
Un 3-0 ai limiti dell’incredibile quello incassato da Perinelli e compagne per mano delle padrone di casa di coach Bernardi che se da un lato lascia accesa la fiammella della speranza – dato il gioco tutt’altro che esaltante espresso dalle piemontesi – dall’altra alimenta l’incendio del rimpianto di un match condotto per larghissimi tratti nei primi due set e cestinato da una squadra che, come già successo con Bergamo, si è persa nella proprie amnesie e nella propria, scarsa, consistenza caratteriale. Non è il tempo di trovare alibi e colpevoli perchè domenica si torna sul luogo del delitto – sempre al PalaIgor – in campionato e giovedì prossimo a Viadana l’ultimo atto della trilogia novarese dirà se Casalmaggiore avrà imparato dai propri errori o se si dovrà già salutare l’Europa un po’ come nel meme di Abraham Simpson che entra in casa, toglie il cappello, se lo rimette e se ne va.
NOVARA 3
CASALMAGGIORE 0
(25-21, 25-22, 25-16)
Igor Gorgonzola Novara: Guidi 3, Bosio 1, Buijs 8, Bosetti 12, Danesi 11, Akimova 18, Fersino (L), Szakmary, Bartolucci, De Nardi. Ne: Chirichella, Bonifacio, Durul, Del Freo. All. Bernardi.
Vbc Gruppo Saviola Casalmaggiore: Perinelli 1, Avenia 2, Lohuis 10, Melandri 3, Smarzek 12, Cagnin 5, Acosta 9, De Bortoli (L), Manfredini 1, Faraone, Obossa. Ne: Colombo, Hancock. All. Musso.
Arbitri: Stanbock e Viktorini-Lisa.
Note: durata set: 28’, 37’ 26’; Igor-Vbc: attacco: 37%-31%; muri: 11-7; errori in battuta: 6-6; aces: 2-2.
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