Di cose che avvengono nel mondo o nei pressi di casa nostra, ne leggo a bizzeffe e di eventi che fanno trasecolare ve ne sono quotidianamente, ma la notizia che chi ha donato il sangue deve andare in pensione dopo perchè deve recuperare i giorni ‘persi’... beh, dai concedetemelo, questo veramente, è un provvedimento a dir poco demenziale. Cioè, la signora Fornero non si è accontentata di aver fatto casino sulle pensioni e sugli esodati, ma addirittura vuole beffare i donatori di sangue! Pensi, caro direttore, che tutte le manovre adottate nei confronti dei politici e dei parlamentari: se sono provvedimenti negativi non hanno effetto retroattivo, ma guarda caso, se sono positive, hanno effetto immediato se non retroattivo. Qui si sta parlando di accordi che oramai si perdono nel tempo tra datori di lavoro, sindacati, e sanità e ora, si vuole beffare anche la gente che fa del bene! Ma c’è ancora gente in giro, convinta che la classe politica attuale stia lavorando per noi e per il nostro bene? (...) Ivan Loris Davò (Spinadesco)