L'ANALISI
17 Aprile 2020 - 14:59
I finanzieri del Comando provinciale di Milano hanno sequestrato in un magazzino circa 185.000 mascherine e filtranti facciali, destinate alla vendita in violazione di norme penali e amministrative. Le Fiamme gialle della Compagnia di Corsico hanno ispezionato un magazzino di una ditta di pelletteria dell’hinterland milanese, riconducibile a un cinese, al cui interno sono state scoperte migliaia di mascherine di vario genere, per le quali il responsabile della ditta non è stato in grado di fornire alcuna documentazione comprovante la conformità dei prodotti alla vigente normativa. Nel dettaglio, sono state sottoposte a sequestro amministrativo 95.000 mascherine chirurgiche e oltre 53.600 mascherine filtranti di tipo FFP2 in confezioni di plastica o cartone, con scritte solo in cinese e prive del marchio CE, per le quali non risultava essere stata presentata alcuna autocertificazione e comunicazione all’Istituto Superiore di Sanità . Sono state inoltre sequestrate altre 30.900 mascherine "chirurgiche», 5.185 filtranti facciali (di tipo FFP2) sulle quali era apposto un falso marchio Cee.. Il responsabile, che non è stato in grado di esibire documentazione, è stato denunciato alla Procura di Milano per frode in commercio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris