L'ANALISI
24 Settembre 2019 - 18:48
E' stata condannata al risarcimento un'azienda del Chietino che aveva impedito a un lavoratore di andare in bagno, durante il turno di lavoro, e l'uomo si era urinato addosso. Il fatto era accaduto nel 2017 alla Sevel di Atessa. Ora il Tribunale di Lanciano ha emesso la sentenza, stabilendo che il datore di lavoro ha arrecato un grave e concreto pregiudizio alla dignità personale del lavoratore, derivante dall'essere osservato dai colleghi con i pantaloni bagnati. L'azienda deve un risarcimento di 5 mila euro.
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