L'ANALISI
23 Febbraio 2019 - 11:18
Accomunati dall'essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato. Questo il filo che unisce Giuseppe Giangrande e la figlia Martina a Manuel Bortuzzo, il coraggioso ragazzo colpito alla colonna vertebrale per uno sbaglio di persona, il 3 febbraio scorso,a Ostia. Come lui, il carabiniere fu ferito gravemente nel 2013 davanti a Montecitorio rimanendo tetraplegico. La lettera pubblicata su Repubblica, è un atto di solidarietà e incoraggiamento per chi conosce i problemi che il giovane si trova a affrontare."Ce la farai", si legge.
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