L'ANALISI
09 Novembre 2018 - 19:13
"Il codice etico del 2016 del M5S relativamente agli indagati non è mai stato applicato". Così la sindaca di Roma Raggi durante il processo sulle nomine in Campidoglio. "Solo nel caso del sindaco di Parma Pizzarotti si arrivò alla sospensione, perchè non aveva comunicato la sua iscrizione nel registro degli indagati", ha ricordato. La procura ha chiesto per Raggi la condanna a 10 mesi. In caso di condanna, dai vertici del M5S trapela che "sarebbe inevitabile il ritorno alle urne".
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris