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CRONACA

Corte: Yara uccisa dopo avances respinte

Daniele Duchi

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28 Settembre 2016 - 15:35

Quello di Yara Gambirasio è stato un "omicidio di inaudita gravità". Lo scrivono i giudici di Bergamo nelle motivazioni della condanna all'ergastolo di Massimo Bossetti, l'operaio di Mapello che si è sempre dichiarato innocente. L'omicidio della 13enne di Brembate di Sopra è "maturato in un contesto di avances a sfondo sessuale, verosimilmente respinte dalla ragazza, in grado di scatenare nell'imputato una reazione di violenza e sadismo di cui non aveva mai dato", spiega la Corte in 158 pagine. "Un animo malvagio", scrive.

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