L'ANALISI
21 Aprile 2016 - 12:32
Reiterato assenteismo, abbandono del posto di lavoro a cui si aggiungono falso e truffa ai danni dello Stato. Queste le accuse a 12 dipendenti pubblici dell'Asl di Rossano (Cosenza) finiti in custodia cautelare. Secondo la Guardia di Finanza di Cosenza, il 50% degli impiegati andava a fare la spesa, a portare l'auto dal meccanico o semplicemente a passeggiare sul lungomare di Rossano dopo aver timbrato il cartellino. Nove dipendenti sono stati posti agli arresti domiciliari e 3 all'obbligo di firma.
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