L'ANALISI
23 Luglio 2015 - 12:47
A giugno di quest'anno sono diminuite le esportazioni extra-Ue (-1,6%) e aumentate le importazioni (+5,4%). Il calo congiunturale investe tutti i comparti, ad eccezione dell'energia (+12.3%). Netta flessione per i beni durevoli (-5,3%) e quelli strumentali (-3,2%). Ma nel secondo trimestre la dinamica congiunturale è lievemente positiva (+0,5%). L'avanzo commerciale a giugno è di 2,3 miliardi, il saldo è di 13,9 mld (+49%). I mercati di sbocco più attivi Turchia e Usa, oltre il 24%, e Giappone (+14%). Crolla la Russia: -25%.
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