La sconfitta del tarlo Mia adorata moglie vorrei dirti tante cose ma non riesco a scrivere niente mi vien da piangere ma non è colpa mia. Purtroppo nella mia mente è come se ci fosse un tarlo tutto ciò che io penso e vorrei dirti lui se lo mangia. Allora ho fatto una scommessa chi perde rinuncia alla guerra lui ridendo mi ha risposto: «D’accordo», vinca il migliore. Vediamo chi si stanca prima: io continuo a dirti ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo... una, cento, mille, un miliardo, all’infinito, fino quando ti stancherai di sentirmelo dire. Alla fine a forza di sentire dire «amore ti amo» s’è ritirato dalla competizione ed è per questo che ti posso dire: «Ti amo amore mio» «Buon San Valentino» Giuseppe Caffi (San Bassano)
Lo sguardo di un istante, il sorriso di un momento per un amore infinito... (dedicato a Marco) Federica Frosi (Castelverde)
Per un uomo speciale Non sono più triste, dolce amore mio, tu sei nel vento che sento sussurrare, nei fiori baciati dalla rugiada che il sole fa brillare, sei un cielo fra le stelle, in mezzo al mare, tra le montagne, il piano, la collina, nel volto degli amici, nel cuore, nel canto, melodioso dell’amore, per fare la mia vita meno dura sorrido allora non ho più paura, tu sei quel vento delicato, sei la voglia di vivere, sei una giornata ricca di sole e di colore, tu sei tutte le cose belle che la vita abbia potuto creare e in questo immenso io vivo. Rosa Spoldi (Bagnolo Cremasco)
Galassie sconosciute Tu che cammini con me Tu che sorridi con me Tu che balli con me Tu che giochi con me Tu, Tu solo tu fra le mie braccia mentre i tuoi seni brillano come stelle sui nostri corpi che si perdono nell'universo di galassie sconosciute Tu Tu solo Tu (a mia moglie Eugenia) Lorenzo Pellegrini (Capralba) Per te che sei la mia passione Mai sé proibito il sorgere del sole e mai si potrà proibire ad un cuore pieno d’amore di amare. Il mio per te ne è sempre stato permeato e, nella vita, si può amare anche adesso come ai vent’anni. Annamaria (Cremona)
Ciao Principessa, ti mando questa Mail/Poesia per dirti grazie di esistere: Grazie a Te Grazie a te\ Che mi hai acceso il cuore\ Oggi leggere della Cremonese\ Sulle pagine della Provincia\ Fa meno male,\ Vincano o perdano i grigiorossi\ Col loro football altalenante\ Il mio pensiero, le mie emozioni\ Dipendono soprattutto\ Da un tuo sguardo\ Dal tuo sorriso;\ Aspettando te quindi\ Seduto al bar La Kama\ In quel di Soresina,\ Archivio la Cremo del generoso Cavalier\ Gentiluomo laborioso,\ Ordino un Cellarius Berlucchi\ E mi gusto il tuo arrivo\ Per poi visitare insieme\ Stavolta a Cremona\ Emozionandomi di tanta bellezza\ Il Museo del Violino,\ Lo spettacolo del Torrazzo\ E la cucina ospitale, amorevole\ Nella Bassa cortese\ Dell’Osteria Cà Barbieri:\ Ed è grazie a te dunque\ Al tuo amore paziente\ Se oggi sono felice\ Se domani sarà migliore\ Se la Cremonese è tornata a vincere\ Se sognare non mi fa più paura Stefano Mauri (Crema)