Il Sole: dolce solidarietà coi panettoni Bargigia

CREMA - Un dolce pensiero natalizio. È ciò che la Libera associazione artigiani cremaschi ha voluto esprimere nei confronti del centro diurno per disabili Il Sole.

Questa mattina, nella sede di via Desti, il presidente Marco Bressanelli, il direttore Renato Marangoni e l’artigiana Simona Bargigia, titolare del Bar-Pasticceria G di Agnadello, insieme ai figli Giulia e Filippo, hanno consegnato i panettoni, che domani verranno tagliati in occasione della festa di Natale degli ospiti e delle loro famiglie.

A riceverli c’erano il membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Douglas Scotti (proprietaria della struttura), Riccardo Crotti, il segretario Agostino Franceschini e il collaboratore Renzo Bozza.

«Ringrazio la Libera artigiani — ha affermato Crotti — per la vicinanza, il pensiero e la sensibilità dimostrate nei confronti del nostro centro, che conferma la sua piena integrazione col territorio. E dico grazie anche alla pasticceria per il dolce regalo che ha voluto fare ai nostri ragazzi e alla nostra realtà».

Il segretario Franceschini, a sua volta, ha sottolineato come sia stato proprio Crotti a creare il legame con la Libera artigiani e ha colto l’occasione per annunciare come verrà decorato l’esterno dell’edificio di via Desti: «I nostri ragazzi che hanno partecipato a un laboratorio, hanno fatto una serie di disegni che serviranno poi come ispirazione ai murales che saranno realizzati».

Dal canto suo, Bressanelli ha così commentato l’iniziativa benefica che ha visto parte attiva l’associazione da lui rappresentata: «Per noi è un privilegio poter donare un prodotto fatto con cura e passione dai nostri artigiani in un periodo come quello natalizio. Ci fa piacere dare una mano a chi è meno fortunato e offrire un prodotto di qualità. Essere buoni è qualcosa, fare del bene è meglio».

Marangoni ha aggiunto: «Siamo felici di aver potuto contribuire a questa iniziativa. Il mondo artigiano è da sempre laborioso, ma sa anche fare le cose col cuore».

Il centro diurno è una struttura integrata a indirizzo socio-sanitario, dove vengono accolte persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni con grave disabilità, con notevole compromissione delle autonomie nelle funzioni elementari. Comunità sociale cremasca è l’ente titolare dell’accreditamento, mentre la cooperativa sociale società Dolce è l’ente titolare della gestione tecnico-organizzativa. I locali sono messi a disposizione dalla Fondazione Douglas Scotti.

Polo della Cosmesi solidale: aiuti per la Pediatria

Doppia donazione a Bambino Gesù e Asst di Crema, Moretti: «Gesto di comunità»

Natale con i fragili: il ‘club’ Cerullo cerca volontari

Appello da parte dei volontari che chiedono il sostegno: «Abbiamo bisogno di braccia, che siano disponibili il 25 a preparare il pranzo da consegnare a domicilio alle famiglie»