Allarme veleno all’area cani

Il provvedimento è stato preso dal Comune per consentire le verifiche. Oggi un sopralluogo del personale dell’ente ha dato esito negativo, in merito al sospetto che fossero stati lasciati bocconi killer. Il sindaco Doriano Aiolfi ha allertato anche l’Ats Val Padana, il cui servizio è competente per questi accertamenti.

«In attesa di un loro riscontro teniamo ancora precauzionalmente chiusa l’area di sgambamento» ha fatto sapere oggi il primo cittadino. Probabile che già domani venga presa una decisione in merito alla riapertura, che potrebbe anche avvenire nell’immediato.

Come detto, l’allarme è scattato nei giorni scorsi, quando un bagnolese ha segnalato che il suo fido era stato male proprio dopo aver frequentato la zona di sgambamento. «Ha portato il cane dal veterinario, che gli ha somministrato farmaci per proteggerlo da un eventuale avvelenamento e il cane fortunatamente si è ripreso. Per conoscere però con certezza che tipo di sostanza possa aver ingerito ci vorrà qualche settimana, ovvero il responso delle analisi» conclude Aiolfi.

La zona è video sorvegliata, ci sono diverse telecamere nei dintorni. Da non dimenticare che l’abbandono di esche e bocconi avvelenati in luoghi pubblici è un reato penale.