Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

LA SCUOLA SECONDO EDUSCOPIO

A Crema svetta il Galilei con il successo delle Scienze applicate

I dati mostrano come gli istituti superiori del territorio presentino risultati molto diversi tra scuola e università, con sorpassi inattesi tra indirizzi e licei. Le valutazioni raccolte indicano percorsi formativi forti e altri più fragili, offrendo a studenti e famiglie elementi utili per scegliere con consapevolezza

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

05 Dicembre 2025 - 09:13

A Crema svetta il Galilei con il successo delle Scienze applicate

Il liceo Galilei di Crema

CREMA - A Crema i più bravi sono gli studenti del liceo delle Scienze applicate del Galilei. L’indice di valutazione (Fga) della scuola, che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti, è pari a 77,8. Oltre a essere il più alto tra gli istituti cittadini, quello del liceo del Galilei è anche al primo posto in provincia.

All’università, però, gli allievi dell’istituto che si affaccia su via Libero Comune perdono il primato cremasco a favore dei colleghi usciti dal classico Racchetti Da Vinci, che agli esami hanno una media voto di 27,5, mentre l’indice di valutazione dell’istituto è più basso, pari a 72,6.

All’università gli ex Galilei hanno una media di 26,6/30, quasi identica a quella degli ex allievi dello scientifico Racchetti Da Vinci (26,8), scuola il cui Fga è superiore al classico e si attesta a quota 74,2.

Sempre al Galilei c’è una notevole differenza tra gli allievi che frequentano le Scienze applicate e il Tecnico tecnologico. Questi ultimi hanno risultati meno brillanti: l’indice di valutazione è infatti di 58,7, mentre la media voti universitaria scende a 24,7.

Questi e numerosi altri dati sulle scuole superiori cittadine sono contenuti nel canale Eduscopio.it, nato anche per aiutare ragazzi e ragazze a scegliere il miglior percorso di studi. «Chi ha avuto una buona istruzione scolastica e un buon orientamento è più probabile che ottenga buoni risultati universitari», sottolineano i referenti del sito, che fa riferimento alla Fondazione Agnelli.

Proseguendo nell’analisi dei dati relativi alle superiori cremasche, il liceo linguistico del Racchetti Da Vinci ha un Fga di poco superiore ai 70 punti, mentre i suoi diplomati all’università viaggiano con una media voto di 26,4.

Per quanto riguarda il Munari, l’indice di valutazione è quasi identico tra i tre indirizzi: l’artistico è a quota 62, le scienze umane a 61, l’economico sociale a 60. La media dei voti del percorso universitario rispecchia queste lievi differenze: per gli ex allievi dell’artistico è 26,2, per le scienze umane 25 e per l’economico sociale 24.

Al Pacioli sono molto più bravi gli studenti del liceo sportivo (Fga 55,9, media voto universitaria 25) rispetto ai colleghi del tecnico economico (48,2 e 23,7).

Ci sono poi le due scuole private cittadine, il linguistico Shakespeare (59,8 e 26,2) e lo scientifico del Dante Alighieri (36,7 e 22,3).

Non vengono classificati i professionali Sraffa e Marazzi: «I dati non sono disponibili in quanto per questi indirizzi di studi la scuola non manda all’università un numero congruo di diplomati», chiariscono dal portale.

Al momento i dati forniti non tengono conto dell’opzione dei corsi di alta formazione post diploma, gli Its, che prendono sempre più piede tra gli studenti che devono fare una scelta per il proprio futuro dopo aver concluso la Maturità. Nel Cremasco vanno per la maggiore quello cosmetico, ma ci sono molte altre opzioni a portata di mano, con i corsi di meccanica di precisione e altre proposte, sempre biennali.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400