L'ANALISI
01 Dicembre 2025 - 14:18
CREMA - Nella notte tra il 29 e il 30 novembre, i carabinieri di Crema hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio con l’impiego di nove pattuglie e venticinque militari, alcuni dei quali in abiti civili. Priorità dell’operazione: tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, contrasto alla guida in stato di alterazione, repressione dello spaccio di stupefacenti e verifiche sugli esercizi pubblici per impedire la vendita di alcolici ai minori.
Dalle 20 del 29 novembre alle 2 di notte, i controlli hanno interessato le principali arterie stradali, le zone più frequentate, le piazze e i luoghi di aggregazione, con l’obiettivo di prevenire episodi di vandalismo e aggressioni. Il bilancio: un arresto per stupefacenti, tre denunce, sei segnalazioni alla Prefettura e due patenti ritirate.
Nel dettaglio, i militari del nucleo Radiomobile di Crema hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio un 20enne con precedenti. In via Libero Comune, durante un controllo stradale con una pattuglia della Polizia Locale, il giovane, a bordo di un’auto fermata, è fuggito a piedi per alcune centinaia di metri, venendo poi bloccato da un agente.
Durante la fuga si era disfatto di una scatola che è stata recuperata dai militari, che vi hanno trovato 46 dosi di cocaina già confezionate e pronte alla vendita, per un totale di 23 grammi. Condotto in caserma, il giovane è stato trattenuto nelle camere di sicurezza e, nella mattinata del 1° dicembre è stato accompagnato davanti al Giudice di Cremona, che ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari, rinviando la decisione all’udienza del 20 gennaio 2026.
Nel corso dello stesso servizio, i carabinieri hanno denunciato tre persone. In un primo caso riguarda un 32enne, fermato alla guida, che ha dichiarato di non avere con sé la patente. Le verifiche in banca dati hanno accertato che il documento era stato già ritirato un mese prima dai militari della Radiomobile di Crema perché sorpreso al volante e in possesso di stupefacenti. Sottoposto a controllo, è stato trovato con un grammo di cocaina e ha rifiutato gli accertamenti sull’assunzione di droghe: per lui è scattata la denuncia per il rifiuto dei test, la segnalazione alla Prefettura in qualità di assuntore, la sanzione per guida con patente ritirata e il sequestro del veicolo ai fini della confisca, oltre al fermo amministrativo.
Un 59enne della provincia di Bergamo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza: fermato in palese stato di alterazione, è risultato all’etilometro con un valore superiore a 2,20 g/l, oltre quattro volte il limite consentito. Nei suoi confronti è stata contestata l’aggravante della fascia notturna, con ritiro della patente e sequestro dell’auto ai fini della confisca.
Infine, una 48enne è stata denunciata per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sull’uso di stupefacenti. Fermata alla guida, è stata trovata con una bustina in cellophane contenente residui di cocaina e mostrava evidenti segni di recente assunzione. Invitata a recarsi in una struttura sanitaria per le analisi, si è rifiutata di sottoporsi ai test: oltre alla denuncia, è scattata la segnalazione alla Prefettura come consumatrice e il ritiro immediato della patente.
Durante i controlli nel centro abitato di Crema, altri quattro giovani sono stati trovati in possesso di dosi di hashish e cocaina e segnalati alla Prefettura in quanto assuntori. Nel corso della notte, i carabinieri di Crema hanno inoltre sanzionato per ubriachezza due uomini, di 20 e 59 anni, segnalati perché creavano disturbo nei pressi di locali pubblici. Le pattuglie intervenute li hanno identificati e, accertato l’evidente stato di ebbrezza, hanno elevato le previste sanzioni amministrative.
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