Trionfo letterario per Rosina Paletta al Premio Cronin

Ha ricevuto una menzione speciale per la narrativa con «Lira», il terzo premio per la poesia con «La mutazione del vetro» e il primo premio per la saggistica con «Resistere umani».

Un tris accolto che lei stessa ha descritto con lo stupore di «un tempo sospeso, fragile e leggero come il volo di una libellula», immagine che richiama il nucleo del suo saggio dedicato alla resilienza umana.

Formatasi all’Università Magna Graecia di Catanzaro, laureata con lode e specializzata in Neurologia con il massimo dei voti, Paletta concentra la sua attività clinica e scientifica sulle malattie neurodegenerative e sui disturbi del movimento.

Autrice di romanzi, sillogi poetiche e saggi, dal 2022 partecipa ai principali concorsi letterari nazionali, collezionando premi che confermano la naturale continuità tra la sua ricerca medica e la scrittura. Tra le sue opere: «Le falene bianche di notte» (2023), la prefazione a «A spasso con Mr Parkinson» e la silloge «Il senso del nulla» (2024).

La cerimonia, seguita da un pubblico numeroso da richiedere l’apertura di una seconda sala collegata in diretta, ha intrecciato letteratura, medicina e musica, impreziosita dal violino di Francesco Pollero.

Tra i momenti più attesi, la consegna del Premio alla carriera 2025 a Carlo Cottarelli, economista cremonese di fama internazionale, protagonista di un’intervista limpida e autoironica sui nodi economici del Paese.