Violazione della misura cautelare, 30enne finisce in carcere

RIPALTA ARPINA - Alcuni giorni fa, i carabinieri della Stazione di Montodine hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria un uomo di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, per una grave violazione delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

La mattina del 22 ottobre, durante un controllo a Ripalta Arpina, i militari hanno trovato l’uomo con sei sigarette contenenti hashish e, nel suo domicilio, quasi 22 grammi di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi e oltre 1.700 euro in contanti.

La vicenda trae origine dal 2 settembre scorso, quando i carabinieri lo avevano arrestato a Castelleone per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. All’epoca era stato trovato in possesso di circa 40 grammi di hashish, 9 dosi di cocaina già pronte per la vendita e 1.700 euro in contanti. Nell’abitazione erano stati rinvenuti anche crack, marijuana, spinelli già pronti, materiale per il confezionamento delle dosi e denaro per oltre 10.000 euro. Durante l’arresto aveva tentato la fuga e aggredito i carabinieri.

L’Autorità Giudiziaria, valutata la recidiva e l’inclinazione a delinquere, ha disposto l’aggravamento della misura, con custodia cautelare in carcere, immediatamente eseguita dai carabinieri presso il carcere di Cremona.

In stazione con dosi di droga, spacciatore arrestato

Il 30enne ha cercato di nascondere un sacchetto contenente 40 grammi di hashish e nove dosi di cocaina già pronte per la vendita, ma i militari lo hanno trovato. In casa teneva crack, marijuana e 10mila euro in contanti