Anni di violenze domestiche, scatta il divieto di avvicinamento

MONTODINE - Un uomo con precedenti è stato sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico, dopo anni di maltrattamenti nei confronti della moglie e dei figli. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Cremona, è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Montodine il pomeriggio del 24 ottobre.

L’azione dei militari è stata avviata a seguito di un’indagine approfondita, iniziata quando la donna ha denunciato l’ultima violenza subita, ormai esasperata e spaventata. Durante quell’episodio, una delle figlie era stata costretta a fuggire di casa per sottrarsi alle aggressioni del padre.

Gli accertamenti dei carabinieri hanno ricostruito un quadro di violenze continue: la moglie ha raccontato di insulti, minacce di morte e percosse, talvolta accompagnate dal lancio di oggetti che le hanno lasciato segni evidenti sul corpo. Le aggressioni avvenivano spesso quando l’uomo era in stato di alterazione per abuso di alcol.

Nonostante la gravità dei fatti, la donna non aveva mai denunciato né cercato assistenza medica, temendo ritorsioni. Tuttavia, gli episodi di violenza sono diventati progressivamente più frequenti e, in alcuni casi, hanno coinvolto anche una delle figlie. Questo ha spinto la donna a trovare il coraggio di rivolgersi alle autorità per proteggere sé stessa e i figli.

L’intervento dei carabinieri ha permesso di raccogliere tutte le informazioni necessarie e trasmetterle all’Autorità Giudiziaria, che ha valutato la gravità e la reiterazione dei maltrattamenti, emettendo la misura cautelare. L’uomo dovrà lasciare immediatamente l’abitazione e non potrà avvicinarsi alla donna, ai figli né ai luoghi da loro frequentati. È inoltre vietato ogni tipo di comunicazione con loro, anche a distanza, e il braccialetto elettronico garantirà il monitoraggio costante del rispetto della misura.

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L'episodio è il culmine di una serie lunga cinque anni di maltrattamenti in famiglia, avvenuti anche davanti agli occhi della figlia piccola della coppia

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La donna è stata trasportata in codice giallo all’ospedale di Casalmaggiore