L'ANALISI
16 Ottobre 2025 - 12:09
CREMA - Serata di follia, quella di mercoledì 15 ottobre, culminata con una denuncia da parte dei carabinieri di Montodine nei confronti di un 22enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e porto abusivo di oggetti atti a offendere.
L'episodio è avvenuto poco prima delle 22.30. I militari sono intervenuti a seguito di una chiamata alla Centrale Crema che segnalava un giovane molesto in un locale del centro. La pattuglia di Montodine, supportata dai colleghi di Soncino, è giunta rapidamente sul posto, dove ha individuato il soggetto nel dehors del bar mentre dava in escandescenze danneggiando l’arredo esterno.
Dai pantaloni del giovane, vistosamente ubriaco, si vedeva il manico di un coltello sporgere dalla tasca. Alla vista degli uomini dell’Arma, il 22enne, oltre a rifiutarsi di fornire le proprie generalità, ha iniziato a inveire contro di loro, arrivando anche ad aggredirli fisicamente con spintoni pur di evitare la perquisizione.
Ha inoltre scagliato alcune sedie del plateatico, già danneggiate in precedenza, senza smettere di insultare i militari. Bloccato e sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 20 centimetri, di un coltello multiuso e di un taglierino. Gli oggetti sono stati sequestrati e il giovane è stato accompagnato nella Caserma di Crema. Al termine degli accertamenti, il 22enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e porto abusivo di oggetti atti a offendere.
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