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Ruffoni pronto a sfidare l’Ama Dablam in Nepal

L’alpinista montodinese si unirà al team guidato da Chhongba Lama Sherpa per scalare la celebre cima himalayana in stile alpino, tra passaggi tecnici e acclimatamento strategico, con l’obiettivo di condividere l’esperienza al ritorno

Dario Dolci

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redazione@laprovinciacr.it

08 Ottobre 2025 - 16:57

Ruffoni pronto a sfidare l’Ama Dablam in Nepal

MONTODINE - Filippo Maria Ruffoni  nuova impresa. L’alpinista montodinese è infatti in partenza per la spedizione all’Ama Dablam (6.812 metri), nel Nepal.

Sabato 25 si aggregherà alla spedizione del team guidato da Chhongba Lama Sherpa.

«L’Ama Dablam – spiega Ruffoni – è una delle cime più iconiche dell’Himalaya orientale. L’obiettivo è la salita in stile alpino lungo la via sud-ovest, tracciato classico ma impegnativo che presenta passaggi tecnici su roccia, ghiaccio e misto, con tratti esposti lungo creste affilate e campi in quota collocati strategicamente».

Chhongba Lama Sherpa, figura di riferimento tra gli operatori nepalesi d’alta quota, supporterà logisticamente la spedizione.

«Puntiamo a ottimizzare i tempi – prosegue l’alpinista – e sfruttando l’esperienza pregressa in quota, derivante dalla passata ascensione al Mera Peak, mi muoverò con materiali leggeri e una strategia di acclimatamento già rodata».

La montagna dell’Ama Dablam si trova nella regione del Khumbu, a sud-est dell’Everest, ed è nota per il suo profilo piramidale, visibile da gran parte della valle.

Sebbene non raggiunga le quote degli ottomila, è considerata una delle montagne più tecniche dell’intero Himalaya, con difficoltà concentrate soprattutto tra Campo 2 e Campo 3.

«Affrontare l’Ama Dablam è un sogno che si realizza – conclude Ruffoni – una connessione profonda con la cultura himalayana, assaporando l'identità dell’alpinismo vero. Il viaggio sarà anche occasione per approfondire il legame con la popolazione sherpa e documentare l’esperienza, con l’intento di condividerla al ritorno in una serie di serate di racconto e immagini».

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