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VAILATE

Una donazione per ricordare Giorgio Armani e Monica Sisti

Silvana Armani, nipote dello stilista recentemente scomparso, sostiene la Fondazione Caimi con un generoso contributo e chiede di iscrivere nell’albo benefattori i nomi dello zio e dell'educatrice scomparsa nel 2022, omaggiando due figure care al territorio e alla comunità

La Provincia Redazione

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27 Settembre 2025 - 05:15

Una donazione per ricordare Giorgio Armani e Monica Sisti

La facciata del Caimi a Vailate. Nel riquadro Giorgio ARmani

VAILATE - Da tempo amica e benefattrice della Fondazione Caimi, nei giorni scorsi Silvana Armani, nipote dello stilista Giorgio, recentemente scomparso, ha elargito alla casa di riposo vailatese una ingente donazione (di cui per ora non è stata resa nota l’entità). La richiesta arrivata al cda è stata che venissero iscritti nell’albo benefattori i nominativi dell’amica Monica Sisti, che la signora Silvana aveva conosciuto nel 2020, e dello zio. «Come consiglio d’amministrazione — sottolinea la presidente Marcella Nicola — abbiamo deliberato quanto richiesto dalla signora Armani, ringraziandola per il continuo ed importante sostegno economico al nostro ospedale. Le esprimiamo tanta riconoscenza, con il pensiero rivolto alla cara Monica e al geniale signor Armani».

Oltre allo zio, Silvana Armani ha dunque voluto ricordare anche l’educatrice, storica dipendente della Fondazione, scomparsa a soli 49 anni nel 2022, vittima di un malore mentre si trovava in vacanza a Riccione. Una figura molto nota in paese, anche per il suo impegno in parrocchia, sia come volontaria, sia come catechista. Il lutto, che il 4 del mese ha colpito la famiglia Armani, è stato vissuto con profondo cordoglio anche dai vertici del Caimi, proprio per il legame con Silvana, che da anni è vicina alla struttura con azioni benefiche. La Fondazione le aveva fatto sentire la propria vicinanza, con un messaggio di condoglianze a nome di tutto il personale e degli ospiti. Adesso il nome dello stilista, genio italiano dell’imprenditoria, icona del Made in Italy nel mondo, oltre che grande benefattore dello sport e della cultura, sarà per sempre ricordato anche in via Caimi.

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