Dalla condanna al ritiro della patente: due interventi dei carabinieri

ROMANENGO/VAIANO CREMASCO - Nel pomeriggio del 25 settembre, i carabinieri della Stazione di Romanengo hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona, riguarda la condanna a 2 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione per una rapina aggravata commessa il 9 luglio 2024 a Offanengo.

All’epoca, i carabinieri avevano avviato le indagini subito dopo la denuncia del cittadino derubato del portafogli. Attraverso l’analisi delle telecamere di un locale pubblico e delle aree circostanti, l’autore del reato è stato identificato e deferito alla Procura. Il portafogli è stato rinvenuto poco distante e restituito al proprietario.

L’uomo è stato arrestato a Comazzo (Lo), presso la comunità in cui era domiciliato, e poi associato alla Casa Circondariale di Lodi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Denuncia per guida in stato di ebbrezza a Vaiano Cremasco

Sempre nei giorni scorsi, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno denunciato un uomo di 48 anni per guida in stato di ebbrezza. Durante un normale controllo sulla SP 415 nel comune di Vaiano Cremasco, la pattuglia ha notato che il conducente presentava chiari sintomi di abuso di alcol.

Invitato a sottoporsi al test dell’etilometro, l’uomo ha registrato valori di 0,96 e 0,87 g/l. In conseguenza del risultato, i militari hanno proceduto al ritiro della patente e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria.

Botte e rapine a coetanei: dieci indagati, 4 arresti

Hanno tra i 15 e i 18 anni. Tra febbraio e marzo, una serie di episodi violenti ha scosso la città: minacce, spintoni e bottiglie lanciate in strada hanno colpito ragazzi e un vigilante. La polizia e i carabinieri hanno identificato i responsabili

Va a denunciare lo smarrimento della patente e finisce in manette

I carabinieri scoprono che l’uomo di 48 anni, senza fissa dimora, era ricercato per reati commessi nel novembre 2024 tra Chiari e Roccafranca, e lo trasferiscono in carcere a Cremona