L'ANALISI
19 Settembre 2025 - 05:20
CASALETTO CEREDANO - E adesso c’è anche chi si mette a rubare i tombini. E non una sola volta, ma addirittura due. Sì, stiamo parlando proprio dei tombini in ghisa che si trovano lungo tutte le strade, che servono a raccogliere l’acqua piovana. Ce ne sono a centinaia in ogni Comune. A segnalare il furto è stato il sindaco Aldo Casorati: «È successo in via delle Industrie, nella zona artigianale del paese. È un fatto inspiegabile, tanto più che è già la seconda volta che succede nel giro di poco tempo». Il primo pensiero è stato quello che il coperchio del tombino fosse traballante e che al passaggio dei camion o delle auto provocasse rumore e infastidisse chi abita in quella via. «Impossibile che si sia trattato di questo — ha spiegato il sindaco — perché in quella via c’è una sola abitazione ed è stato appunto il proprietario a denunciare per due volte il furto inviandomi una mail di segnalazione».
Per cercare di capire la motivazione di questo duplice gesto all’apparenza insensato non aiuta controllare il costo del coperchio fatto a griglia di un tombino stradale. Il costo medio presente in internet è di 35,99 euro. Se fosse fuso, varrebbe ancora meno. Parecchio meno. Il valore della ghisa al chilogrammo dipende dalla qualità, ma generalmente si attesta tra 0,08 e 0,35 euro. Un tombino in ghisa delle dimensioni di 40 x 40, come quelli stradali appunto, pesa dagli 8,5 ai 16 chili a seconda della classe e del tipo di ghisa utilizzato. Prendendo in considerazione anche l’ipotesi più redditizia, mandandolo in fonderia si otterrebbero 5,60 euro. Una ricompensa che non vale lo sforzo. La logica direbbe che il coperchio è stato tolto per fare una bravata. Ma chi lo ha compiuto ha creato una situazione di potenziale pericolo. Finirci dentro con la ruota di una macchina o peggio ancora di un motociclo può causare danni ai mezzi e soprattutto alle persone.
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