Polisportiva, il Tar blocca lo ‘sfratto’

La sezione di Brescia del Tribunale amministrativo regionale (TAR), che già in prima istanza aveva accolto la richiesta di sospensiva, ha infatti accolto anche la domanda cautelare presentata dal gestore Erminio Tacca attraverso il suo legale Giovanni De Stefano, ma ha fissato la trattazione del merito all’udienza del 6 maggio 2026. Fino a quella data, Tacca potrà continuare a condurre gli impianti sportivi comunali e il relativo punto di ristoro.

La decadenza dalla concessione era stata decisa dal Comune il 4 luglio a causa di una serie di presunti inadempimenti contestati al gestore per gli obblighi stabiliti dalla convenzione e dal capitolato di gara.

Il 22 luglio era stato poi disposto lo sgombero dei locali, provvedimento impugnato dal gestore. Tra le principali contestazioni rientrano il mancato pagamento del canone del periodo febbraio-luglio 2025 e la manutenzione del verde. Nell’ordinanza non si parla di mancato reintegro della fideiussione.

«Gli altri episodi di conflitto tra Comune e concessionario descritti nel provvedimento di decadenza — si legge nel dispositivo del TAR — sono in astratto idonei a costituire il presupposto per la risoluzione del rapporto, ma solo qualora dall’insieme degli stessi risulti possibile dedurre un atteggiamento sleale del concessionario, caratterizzato dal sistematico ritardo nell’adempimento dei propri obblighi e dalla reiterata inosservanza delle regole edilizie e igienico-sanitarie. Nello specifico, pur non trattandosi di situazioni trascurabili che il Comune debba tollerare, non sembra raggiunta la soglia di gravità necessaria per la revoca della concessione».

Il dispositivo del giudice termina così: «In conclusione, vi sono i presupposti per disporre la sospensione dei provvedimenti impugnati, conformando però il rapporto di concessione alle indicazioni esposte».

In buona sostanza, Tacca può continuare fino alla sentenza a gestire il centro sportivo, rispettando i propri obblighi, previsti dal contratto in essere. La naturale scadenza della convenzione, di durata quinquennale, sarebbe il 31 luglio 2027.

Il gestore non ha voluto commentare a caldo l’ordinanza, ma lo farà il suo avvocato nella conferenza stampa convocata per oggi pomeriggio al centro sportivo. De Stefano, che appartiene al Foro di Reggio Calabria, sarà collegato in videoconferenza.

Dal canto suo, il sindaco Piero Guardavilla si è espresso in questi termini: «Tacca canta vittoria, ma se si legge l’ordinanza del giudice, per il momento non ha vinto e non ha perso nessuno. Come amministrazione comunale rispettiamo quanto è stato deciso dal TAR, in attesa che il giudice emetta la sentenza il 6 maggio del prossimo anno».

Per almeno altri otto mesi, la Polisportiva Bees con cuore potrà comunque proseguire nella gestione del centro sportivo. «Dovrà passare ancora parecchio tempo prima che la vicenda si possa concludere — aggiunge il sindaco — ma nel frattempo non staremo con le mani in mano. Per il resto, non posso aggiungere altro».