L'ANALISI
17 Agosto 2025 - 11:57
CURTATONE - La piazza come un museo a cielo aperto tra arte, fede ed emozioni. Anche quest’anno il tradizionale Incontro internazionale dei Madonnari, nell’ambito dell’antichissima fiera delle Grazie a Curtatone, Mantova, ha avuto il prezioso contributo della cremonese Michela Vicini, maestra madonnara e street artist. Presenti quasi centoventi artisti, una trentina provenienti dall’estero, per uno degli appuntamenti simbolo della Festa dell’Assunta.
Ma oltre al tradizionale concorso dei Madonnari l’edizione di quest’anno, che festeggiava i 600 anni della Fiera, nata nel 1425 per volontà di Gianfrancesco Gonzaga, ha ospitato un’opera collettiva, fuori concorso. Tredici maestri madonnari infatti sono stati impegnati nella realizzazione di un unico, grande dipinto. Sotto la guida dell’artista Kurt Wenner, il celebre maestro madonnaro statunitense considerato il padre della street art 3D, gli artisti hanno realizzato l’opera ‘Ianua Coeli’, la porta del cielo.
«Un progetto bellissimo – spiega Vicini – impegnativo, a volte anche come logistica e organizzazione degli spazi, ma anche un’emozione condivisa, un’esperienza gratificante che mi ha permesso di lavorare con dei giganti di questa arte. Tredici stili diversi accomunati dall’unico scopo di creare qualcosa di speciale per il 600° anniversario di questa fiera. Un’opera unica, fatta di gesti irripetibili, densa di intensità e dedizione». Il grande dipinto corale, dieci metri per cinque, ispirato a un bozzetto originale proprio di Wenner, e realizzato in poco più di 48 ore, ha reso omaggio alla Beata Vergine delle Grazie rievocando la storia della famiglia Gonzaga e dei pontefici che nel corso dei secoli hanno visitato il santuario.
«Dopo la benedizione dei gessetti, abbiamo cominciato a disegnare, andando avanti fino al tramonto del giorno di Ferragosto. Il dipinto è stato pensato per essere attraversato dai numerosi fedeli e tantissimi visitatori che hanno seguito la realizzazione dell’opera». Una sorta di Porta Santa giubilare incorniciata da due ali laterali raffiguranti l’impalcato ligneo del Santuario.
Questi i maestri che hanno partecipato all’opera collettiva: Michela Bogoni, Mariano Bottoli, Mariangela Cappa, Ignacio Chavez Salinas, Liliana Confortini, Cristina Cottarelli, Gabriele Ferrari, Ketty Grossi, Simona Lanfredi, Federico Pillan, Giovanni Rota, Tina Seiffert e Michela Vicini. Ancora una volta il piccolo borgo mantovano ha ospitato dunque un evento capace di attirare artisti e turisti da tutto il mondo e di offrire un appuntamento tra tradizione e fede, carico di arte e di emozioni. Oggi la giornata di chiusura.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris