L'ANALISI
05 Agosto 2025 - 15:47
RIVOLTA D'ADDA - Un boom demografico che non è dovuto ad un analogo incremento delle nascite, anche se il tasso relativo è in aumento, ma soprattutto al fatto che sempre più persone scelgono il borgo rivoltano per vivere, trovandolo comodo per l’estrema vicinanza a numerosi punti di interesse e di lavoro (da Milano a Treviglio, sino a Crema e Lodi), ma anche accogliente per l’ambiente naturale, il parco Adda, la storia e i servizi.
I dati anagrafici non lasciano dubbi. In cinque anni Rivolta ha guadagnato 400 abitanti ovvero una crescita del 5%, issandosi ormai stabilmente al terzo posto tra i centri più popolosi del distretto cremasco (dopo Crema e Pandino) e al sesto in provincia. Lo si vede anche dallo sviluppo urbanistico, con il sorgere dei nuovi quartieri residenziali, e il contemporaneo incremento di attività economiche e del terziario. Avanti con questo trend Rivolta potrebbe arrivare entro la fine del decennio a sfiorare quota 9.000 abitanti.
Nel 2024 sono nati 62 bambini a fronte di 107 decessi. Un meno 45 residenti, ampiamente contro bilanciato dal fatto che siano arrivate a stabilirsi in paese 115 persone in più rispetto a coloro che hanno deciso di lasciare Rivolta d’Adda. Da qui il saldo positivo di 70 unità, come riportato nel documento unico di programmazione redatto dal Comune.
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