L'ANALISI
02 Agosto 2025 - 13:36
PIADENA DRIZZONA - Nella giornata di oggi, i carabinieri di Piadena Drizzona hanno comunicato al proprietario di un locale pubblico del paese un'ordinanza di chiusura temporanea dell'esercizio, con sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Cremona, su proposta delle forze dell'ordine locali, ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Il locale dovrà restare chiuso per sette giorni, poiché è stato considerato un elemento di pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza. Misura scaturita da una serie di controlli e interventi durante i quali è stato accertato che il locale fosse diventato un punto di ritrovo per pregiudicati. In diverse occasioni, è stato necessario l'intervento dei carabinieri per ristabilire l'ordine a causa di schiamazzi, disturbi alla quiete pubblica, molestie e atti di violenza.
Il locale in questione era divenuto un polo di attrazione per persone dedite all’abuso di alcol e inclini a comportamenti irrispettosi dell'ordine pubblico. Ciò aveva creato un crescente disagio e preoccupazione tra i residenti. Diversi episodi di disturbo e scontri fisici tra avventori si sono verificati, causando ferimenti.
Lo scorso aprile, una lite si è conclusa con una ferita da taglio ai danni di un uomo. Un altro episodio analogo si è verificato a fine giugno, e ha richiesto l'intervento di numerose pattuglie per ripristinare la calma. La frequenza e la gravità di questi eventi hanno indotto il Questore a emanare un decreto di sospensione di tutte le autorizzazioni del locale, conforme all'articolo 100 del T.U.L.P.S. L'obiettivo è prevenire il ripetersi di comportamenti illeciti e garantire il ritorno alla legalità e alla convivenza civile. La mattina del 2 agosto, i carabinieri si sono recati dal titolare del locale per notificare la disposizione.
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